Sarà ripristinato lo sgarbo compiuto due anni fa dal sindaco Tedesco ma i meloniani troveranno al Pincio una situazione notevolmente mutata
CIVITAVECCHIA – Lo sgarbo compiuto dal sindaco Ernesto Tedesco e dal suo gruppo di maggioranza nei confronti di Fratelli d’Italia sarà riparato.
Dopo mesi di duro lavoro delle segreterie romane e la continua fuga da Lega e Forza Italia, le elezioni regionali, hanno imposto, gioco forza, una Pax senza ulteriori indugi.
A giorni dovrebbe essere ufficializzato il rientro in maggioranza del gruppo di Fratelli d’Italia che, nel frattempo, si è rafforzato e divenuto indiscutibilmente il partito più forte in città.
L’uscita di scena di Emanuela “Merkel” Mari da Forza Italia per candidarsi alle regionali con i meloniani, la fuga disperata da un partito eterogeneo come la Lega da parte di Raffaele “Spadino” Cacciapuoti ha fatto sì che il responsabile regionale del partito, Claudio Durigon, sbattesse i pugni fino a far ragionare (si spera) sindaco e i tre “mohicani” che gli sono rimasti accanto.
L’accordo prevede un “ripristino stato” di quanto tolto due anni fa. Due assessorati più delega di vice sindaco (da vedere se subito o dopo le regionali).
Ovviamente fuori due assessori. Valige pronte per Daniele Barbieri e Monica Picca. Chi saranno i due assessori che rientreranno in giunta con Tedesco?
Grasso e Galizia? Oppure si andrà a pescare tra i banchi degli attuali consiglieri seduti all’opposizione?
Emanuela Mari continuerà a fare la presidente del consiglio in quota Fratelli d’Italia (dice).
Su CSP dopo i disastri compiuti dal presidente Lungarini (versione Conte Vlad) si cambierà registro?
Insomma tanta carne al fuoco e il rischio che si bruci prima di servirla a tavola è altissimo.