Salme tra rifiuti e pozzanghere all’Andosilla di Civita Castellana

CIVITA CASTELLANA – Buche, manto stradale dissetato e rifiuti speciali sparsi nel parcheggio, stiamo parlando dell’ospedale del paese e del tragitto che sono costrette a compiere le salme dai reparti alla camera mortuaria.

I morti vengono infatti trasportati in un tragitto all’aperto pieno di buche e dissestato con qualsiasi condizione metereologica, su barelle pesantissime e prive della prescritta copertura in acciaio,

Il segretario regionale Nursing Up, Mario Perazzoni, torna a chiedere che vengano ripristinate, con urgenza, le condizioni minime per il rispetto di un defunto: “Non è tollerabile dai familiari, che già si trovano a dover sopportare il profondo dolore per la perdita di un caro, una simile situazione oltraggiosa. E’ necessario che vengano adottate delle misure adeguate per il trasporto delle salme, in un Paese che si definisce evoluto vedere i morti trasportati in mezzo alla strada è assolutamente inaccettabile”.