Assalto alla Cgil: due condanne in abbreviato a Roma. Accolto patteggiamento per un terzo imputato

L’avvocato del civitavecchiese Mirko Passerini: “Condanna sproporzionata e ingiusta, ricorreremo in appello”

ROMA – Il tribunale di Roma ha emesso altre due condanne e un patteggiamento in relazione all’assalto alla sede della Cgil il 9 ottobre del 2021 a margine di una manifestazione indetta per protestare contro il green pass.

Il gup, al termine di un processo con rito abbreviato, ha inflitto sette anni e due mesi a Claudio Toia, legato agli ambienti degli ultras juventini e ritenuto vicino a Forza Nuova, e cinque anni e mezzo a Mirko Passerini.

Accolto il patteggiamento a quattro anni e mezzo per Emiliano Esperto. Il reato contestato è devastazione e saccheggio in concorso.

Subito dopo la lettura della sentenza abbiamo raccolto la dichiarazione dell’avvocato di Passerini, Giulio Cerimele: “Riteniamo che la sentenza sia davvero sproporzionata alle circostanze che hanno portato il mio assistito, Mirko Passerini, ad una condanna di 5 anni e 6 mesi. Inoltre gli sono stati derubricati il reato di resistenza e recidiva. Rispetto al ruolo, posizione processuale ed entità di condanna riteniamo la pena oltremodo esagerata. Nei prossimi giorni presenteremo appello avverso questa decisione“.