Regione Lazio – Ares 118 nel mirino dell’Anticorruzione, l’appalto sull’elisoccorso va annullato

Ormai sul direttore generale Maria Paola Corradi un vero e proprio tiro al bersaglio tra ispezioni dell’Anac e inchieste della Procura. Perché Rocca la mantiene al suo posto nonostante tutti gli scandali e le polemiche che la stanno travolgendo?

ROMA – Maria Paola Corradi rimarrà saldamente incollata sulla poltrona dell’Ares 118 fino alla scadenza del proprio mandato che è previsto per la fine di luglio nonostante sia travolta da scandali e polemiche di ogni sorta.

Non sarà commissariata come sarebbe giusto che fosse dal presidente della regione Lazio Francesco Rocca sebbene stia svolgendo questo incarico ininterrottamente da oltre 12 anni cosa per legge non prevista.

Si lascia scivolare addosso inchieste e buchi di bilancio multi milionari come se niente fosse.

In particolare, da anni, è alle prese con gli scandali legati agli appalti sul servizio di emergenza con ambulanze ed elicotteri.

Dalle strane simpatie per i Calderone ne hanno parlato tutti. Anche l’ANAC ne vuole sapere di più.

Sulla sua permanenza ad oltranza sulla poltrona da “direttora” ci sarebbe molto da dire. Qualche lingua cattiva sostiene che ha avuto il via libera a rimanere alla guida dell’Ares 118 (nonostante sia già commissaria del San Giovanni e della gestione dell’emergenza del Giubileo) perché pare debba portare a termine delle cose (non si capisce quali) e sistemare qualche amico per assicurarsi l’immunità una volta lasciato l’incarico.

Nel frattempo la storia sull’appalto dell’elisoccorso si è complicato ulteriormente.

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato le foto e i documenti degli elicotteri di “cartone” che Elifriulia, società che si è aggiudicata l’appalto, aveva rifilato alla centrale acquisti della regione Lazio che non avendo effettuato i normali controlli non si era accorta di nulla.

Regione Lazio – Sull’Ares 118 e l’appalto dell’elisoccorso le mani dell’Anac e della Procura di Roma

Qualcuno dagli uffici della regione Lazio continua a prendersi gioco dell’ANAC (autorità nazionale anticorruzione) e lo si capisce dal tono contenuto nella seconda missiva che, nel giro di pochi giorni, è stata recapitata agli uffici.

Uffici che ancora non hanno fatto sapere ai “richiedenti” del’anticorruzione che i dirigenti a cui arrivano le richieste non lavorano più per la regione Lazio da mesi.

5492-2023 Integrazione istruttoria DEFpdfsigned

Parliamo di Pietro Leoni e Andrea Sabbadini che stavano alla centrale acquisti. La ragione per la quale gli uffici non facciano sapere che questi soggetti non siano più in servizio attivo sarà sicuramente una delle tante domande che si porrà il magistrato da piazzale Clodio al quale è stata affidato il compito, finalmente, di indagare.

La super commissaria e direttora dell’Ares 118 Maria Paola Corradi

Nel nuovo documento inviato dall’ANAC, tra le righe, si lascia intendere che quell’assegnazione sia illegittima e che, per logica deduzione, gli uffici dovrebbe provvedere ad annullare la gara in autotutela.

5492-2023 Avvio istruttoria DEFpdfsigned

Non solo. A dare un ulteriore elemento di prova di come siano state fatte false comunicazione in sede di aggiudicazione della gara da parte dell’aggiudicataria Elifriulia e di come non sia stato risposto correttamente all’ANAC un articolo pubblicato sul sito www.aziendabanca.it che narra dell’acquisto di tre nuovi elicotteri.

Nell’operazione, il Gruppo Eliance ed Elifriulia sono affiancate da Deloitte Legal mentre Watson Farley & Williams ha assistito UniCredit Bank GmbH.

Elifriulia S.p.A., storica società italiana attiva nei servizi elicotteristici di soccorso facente parte del Gruppo spagnolo Eliance, ha perfezionato l’acquisto di tre elicotteri Airbus H145.

L’acquisto è stato finanziato da UniCredit Bank GmbH, Germany, con un finanziamento di diritto inglese di importo pari a circa €25.000.000 e garantito, tra l’altro, da Eliance, e beneficia della copertura fornita dall’ECA tedesca Euler Hermes.

L’operazione è stata strutturata attraverso una complessa operazione di acquisto e finanziamento cross-border e cross-jurisdiction, con profili di diritto inglese, di diritto tedesco, di diritto spagnolo e di diritto italiano.

Il Gruppo Eliance ed Elifriulia sono stati assistiti da Deloitte Legal con un team coordinato dal Partner Federico Loizzo e composto, per gli aspetti banking & finance, dall’Head of Debt & Finance Gabriele Pavanello e dalla trainee Annalisa Driussi e, per gli aspetti di diritto della navigazione e per i rapporti con ENAC, dal Partner Prof. Francesco Munari e dall’Associate Giulia Zara.

UniCredit Bank GmbH è stata assistita da WFW con un team multigiurisdizionale guidato dal Partner Florian Kutzbach e composto, per gli aspetti di diritto inglese, dalla Senior Associate Kathy Buonaventura, dal Transactional Lawyer Andrés Mejía Barboza e dal Trainee Henry Stevenson di Francoforte, nonché dalla Partner Alexia Russell e dal Senior Associate Hugues Hounkpati di Parigi, e per gli aspetti di diritto italiano dal Partner Mario D’Ovidio, dal Senior Associate Alessandro Di Carlo, dall’Associates Daniele Sani e dalla Trainee Marta Lomuscio. Il team è stato inoltre supportato dal Partner Frederik Lorenzen e dal Senior Associate Alexander Piepenbrock di Francoforte per gli aspetti di diritto tedesco, nonché dal Partner Jose Maria Anarte e dagli Associate Julia Belmonte e Diana Palazon di Madrid per gli aspetti di diritto spagnolo.

Un articolo promosso da banche e fondi per mettere in evidenza l’operazione economica finanziaria effettuata ma se puta caso, il numero di matricola degli elicotteri appena acquistati dovessero essere quelli destinati al servizio nella regione Lazio, molti saranno chiamati a rispondere e spiegare questo “disegno” che potrebbe sfociare in un’ipotesi di “associazione” tra vari soggetti.