VIGNANELLO (VT) – I Carabinieri della Stazione di Vignanello hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 60 e 28 anni, per tentata truffa online ai danni di un ignaro acquirente. I due denunciati avevano pubblicato un annuncio su una pagina web per la vendita di un’automobile, senza tuttavia avere la disponibilità del veicolo.
Le indagini sono state avviate dopo la denuncia presentata da un cittadino straniero, vittima del raggiro. Secondo quanto accertato dai Carabinieri, i due malfattori avevano creato un annuncio ingannevole, con l’obiettivo di ottenere la fiducia di potenziali acquirenti. Una volta convinto l’interessato, i truffatori richiedevano un acconto per la vendita dell’auto, incassando una parte del pagamento senza però mai procedere alla consegna del veicolo.
Attraverso un’attenta analisi dei dati raccolti e grazie alla collaborazione dell’utente truffato, i Carabinieri sono riusciti a identificare i responsabili. I due uomini erano riusciti a intascare indebitamente circa 3.000 euro, trasferiti sul loro conto corrente tramite bonifico bancario.
Presunzione di innocenza
Va ricordato che, nel sistema penale italiano, le persone indagate sono considerate innocenti fino a prova contraria. La presunzione di innocenza, garantita dall’articolo 27 della Costituzione, si mantiene fino al terzo grado di giudizio. I due denunciati, pertanto, non possono essere considerati colpevoli fino a una condanna definitiva.