Viterbo celebra il 4 Novembre: cerimonia in onore dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Martedì avverrà la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica e delle medaglie d’onore ai deportati nei lager nazisti

VITERBO – Anche quest’anno la città di Viterbo celebrerà il “Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate”, martedì 4 novembre 2025, con una cerimonia alla presenza delle principali autorità civili, militari, politiche e religiose della provincia.

L’evento, organizzato dalla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Viterbo in collaborazione con il Comando Aviazione dell’Esercito, sarà articolato in due momenti.

Alle ore 10, in Piazza dei Caduti, verrà deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti, in memoria di coloro che hanno sacrificato la vita per la Patria.

A seguire, alle ore 11 in Piazza San Lorenzo, si terrà la commemorazione ufficiale, durante la quale saranno suonati gli onori alla massima autorità civile e l’Inno nazionale, seguiti dalla lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa. Interverranno poi il Sindaco di Viterbo, il Presidente della Provincia, il Comandante del Presidio Militare e il Prefetto di Viterbo.

Nel corso della cerimonia saranno consegnate le Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a dieci cittadini distintisi per impegno e servizio:

  • Grande Ufficiale Gen. C.A Vasco Angelotti
  • Ufficiale Lgt CS. Paolo Biondi
  • Ufficiale Sig. Mauro Isidori
  • Cavaliere Col. Dott. Marco Baleani
  • Cavaliere Brig. Orazio Carmine Vincenzo Ciardiello
  • Cavaliere Sig. Pierpaolo Cocchi
  • Cavaliere Brig. Pasqualino Guglielmo
  • Cavaliere Lgt. Dott. Antonello Laurenti
  • Cavaliere Cap. Dott. Alessandro Santini
  • Cavaliere Dott.ssa Anastasia Siena

A conclusione, verranno consegnate ai familiari due medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di Angelo Atturo e Giuseppe Faggiani, cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto durante la Seconda guerra mondiale.

La Prefettura invita tutta la cittadinanza a partecipare alla cerimonia, occasione di riflessione e riconoscenza verso chi ha contribuito, con sacrificio e dedizione, alla libertà e all’unità del Paese.