CIVITAVECCHIA – Si avvia alla conclusione la stagione estiva di donazioni delle eccedenze alimentari effettuate da Costa Crociere tramite la nave Costa Pacifica a Civitavecchia, uno dei principali porti di scalo della compagnia.
Per celebrare i risultati raggiunti, oggi (venerdì 21 novembre), si è svolto un evento speciale al porto e a bordo della nave, alla presenza dei partner che hanno contribuito al successo del progetto: il Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali di Civitavecchia, l’Ufficio delle Dogane, l’ASL Roma 4, il Comitato cittadino della Croce Rossa Italiana e il Rotary Club Civitavecchia, promotore della sensibilizzazione sul tema.
Costa Crociere conferma così la propria attenzione alla lotta allo spreco attraverso il programma di recupero e riutilizzo a fini sociali delle eccedenze prodotte a bordo della flotta. Il progetto, avviato nel 2017 in collaborazione con Banco Alimentare Onlus e oggi attivo in diversi porti italiani e internazionali, ha raggiunto risultati importanti: 16 porti coinvolti, 20 associazioni partner e oltre 100mila pasti completi donati.
A Civitavecchia il contributo si traduce in numeri significativi: oltre 18mila pasti completi distribuiti dal 2017, con 146 scali in cui la donazione è stata effettuata.
Durante la giornata è stata effettuata al terminal Amerigo Vespucci, ai piedi della Costa Pacifica, una donazione simbolica che celebra i traguardi raggiunti: più di 2.500 pasti completi solo nella stagione in corso. Le pietanze, affidate ai volontari della Croce Rossa Italiana di Civitavecchia, sono destinate alla casa famiglia “Repubblica dei Ragazzi”, a persone senza dimora e a famiglie in condizioni di grave deprivazione materiale.
Ad accogliere i presenti, dopo la cerimonia, il responsabile delle relazioni istituzionali di Costa Crociere, Eric Gerritsen, che ha ricordato come l’iniziativa sia partita nel 2017, abbia subito una battuta d’arresto durante il periodo pandemico e oggi sia tornata più solida che mai. “Dall’inizio della stagione a Civitavecchia – ha spiegato – abbiamo distribuito circa 2.500 pasti completi. Vogliamo creare un legame con la comunità del territorio e dare valore alla presenza delle nostre navi. In questo Civitavecchia è sempre stata perfetta, grazie alla collaborazione di tutti”.
Accanto a lui, la commissaria di bordo Isolde Murphy, che ha sottolineato l’importanza della donazione: “I nostri chef non possono calcolare con precisione la portata dei pasti, e il recupero del cibo in eccedenza diventa fondamentale. Per noi è un’opportunità, grazie a tutti”.
All’evento erano presenti, tra gli altri: la direttrice dell’ASL Roma 4 Cristiana Bianchini, il consigliere comunale Enrico Corrias, il presidente del Rotary Club Luca Grossi, il direttore dell’Ufficio Dogane e il presidente della Croce Rossa di Civitavecchia Roberto Petteruti.
A chiudere gli interventi, il direttore generale di Roma Cruise Terminal John Portelli, che ha ringraziato i partner e ha definito l’iniziativa “un esempio concreto di come gli armatori possano dare un aiuto reale alle città dove fanno scalo. Grazie a Costa Crociere per le tante attività rivolte al territorio, tra cui progetti per le scuole e iniziative solidali”.







