Roma – Ilian Rachov, religione, storia e vip alla “personale” di via Margutta

L’artista e la principessa Ruspoli sono stati invitati ad assistere al Trasporto della Macchina di Santa Rosa a Viterbo

ROMA- La galleria Area Contesa di Roma presenta una mostra personale dell’artista
internazionale Ilian Rachov, dal 15 dicembre al 5 gennaio 2024, nella splendida cornice
di Via Margutta 90. Una mostra antologica che attraversa l’intera produzione dell’artista mostrandone le incredibili doti tecniche e la sensibilità che lo caratterizzano.
In esposizione più di trenta opere realizzate dal 1996 al 2023, alcune provenienti da collezioni private e per la prima volta mostrate al grande pubblico. In mostra anche alcune delle sue icone realizzate con foglia d’oro e tempera all’uovo, in prestito dalle collezioni vaticane.
Ilian Rachov, artista autodidatta di origini bulgare, lavora ancora oggi come gli antichi maestri e realizza i suoi lavori esclusivamente su commissione, padroneggiando le tecniche della pittura rinascimentale e barocca, arrivando ad abbracciare anche l’astratto materico.

   
Durante l’inaugurazione, tenutasi il 15 dicembre, sono intervenuti più di trecento ospiti,
tra cui: la principessa Maria Pia Ruspoli (nella foto sotto), che insieme all’artista sono stati invitati la sera del 3 settembre ad assistere allo spettacolare trasporto della Macchina di Santa Rosa a Viterbo, Marc Colasanti, presidente della Fondazione del Principe Alberto di Monaco, le giornaliste Barbara Castellani, Antonietta Di Vizia, Benedetta Ferrari, oltre ad esperti, amanti dell’arte e acquirenti.

L’evento creato e curato con le galleriste Teresa M. Zurlo e Tina
Zurlo e il critico d’arte (e principe) Alfio Borghese  che ha così commentato:

Ilian è riuscito a riproporre in pittura i più grandi monumenti della storia con una originale figurazione. La sua medusa, gli imperatori, San Giorgio e il drago, le opere  religiose e le miniature, rappresentano tutte una capacità cromatica particolarissima con lampi di luce che lo rendono immediatamente identificabile”.