Nuove serrande pronte per sollevarsi fanno tirare un sospiro di sollievo dopo numerose chiusure in successione
VITERBO – Qualcosa si muove nel centro storico, stavolta in via Matteotti dove un’attività è prossima all’apertura.Si tratta di una macelleria islamica, non la prima in città, ma anzi la conferma di un trend in espansione che risponde alle nuove esigenze del tessuto cittadino, in primis dell’area di San Faustino, sempre più multietnica.
La notizia è stata accolta positivamente dalla comunità locale e anche dai commercianti dell’area di Via Matteotti, a lungo tempo penalizzata per la chiusura dovuta a lunghi lavori di ripavimentazione che avevano dato il colpo di grazie – secondo molti commercianti – alle attività locali, in affanno nel periodo post-covid.
La novella non manca di far tirare un sospiro di sollievo, anche se sottolinea – ancora una volta – come le nuove attività commerciali del capoluogo siano sempre più spesso aperte da imprenditori stranieri. Un cambiamento importante per la città di Viterbo, che sta vivendo un importate e prolungato periodo di crisi che – tuttavia – è caratteristico per quasi la totalità dei borghi italiani.
Come spesso gli imprenditori locali sottolineano, è necessario per Viterbo tornare a pensare in grande, puntare sulla crescita del numero degli abitanti (in primis del centro storico) e studiare, a tavolino, un modo per invertire la tendenza, che vede gli abitanti della provincia snobbare la città per mancanza di attrattiva.