Viterbo – Centro d’accoglienza a Santa Lucia, attesa per l’incontro pubblico: “Presente anche l’amministrazione con due assessori”

Sembra essere giunta una risposta positiva alla richiesta di incontro

VITERBO – Si terrà lunedì 28 luglio alle ore 18 l’atteso incontro tra i residenti di Santa Lucia e i rappresentanti dell’amministrazione comunale, chiamati a fornire chiarimenti sul trasferimento nel quartiere del nuovo centro d’accoglienza per persone senza dimora. La riunione, convocata dal Comitato di salvaguardia del quartiere presso il bar Fiorentini, si preannuncia partecipata e potenzialmente tesa, viste le forti perplessità già espresse dai cittadini.

Secondo indiscrezioni, l’amministrazione comunale avrebbe accolto con favore la richiesta di confronto, considerandola un’opportunità per spiegare nei dettagli la natura del progetto “Stazione di posta”, finanziato con fondi del Pnrr. Il centro, che sorgerà in via Arturo Ferrarin, non sarebbe un semplice dormitorio, ma uno spazio polifunzionale dotato di servizi essenziali (come docce e posti letto), presidio amministrativo, supporto psicologico e materiale, con l’obiettivo di fornire una risposta immediata e dignitosa alle situazioni di marginalità estrema.

Sempre secondo fonti vicine a Palazzo dei Priori, all’incontro di lunedì dovrebbero prendere parte almeno due membri della giunta: gli assessori Gilberto e Aronne, che sarebbero incaricati di illustrare la progettualità nei suoi aspetti tecnici e sociali. Non è invece prevista – almeno per ora – una visita all’interno dell’immobile individuato per il centro, che sarebbe ancora oggetto di rilievi e valutazioni di agibilità.

L’incontro rappresenta un momento cruciale per tentare di ricucire lo strappo tra i residenti e l’amministrazione, dopo la decisione di spostare la sede originaria del centro da via delle Fortezze a Santa Lucia. In molti, pur dichiarandosi non contrari ai principi dell’accoglienza, temono che il quartiere non sia pronto – per dimensioni e dotazioni infrastrutturali – a reggere l’impatto di una simile struttura.

La serata di lunedì, quindi, sarà decisiva per chiarire i termini del progetto e, forse, per iniziare un dialogo più costruttivo tra le parti.