Da La Sapienza fino alle scuole di vario ordine e grado in tutta la provincia si schierano con la Global Sumud Flotilla
ROMA – Prosegue l’ondata di mobilitazioni studentesche a Roma e provincia, in sostegno al popolo palestinese e alla missione della Global Sumud Flotilla.
Questa mattina è stato occupato il liceo artistico e linguistico Pablo Picasso di Pomezia. Ieri, invece, gli studenti del liceo scientifico Cavour, occupato da due giorni, hanno manifestato ai piedi del Colosseo con microfoni, bandiere palestinesi e uno striscione con la scritta: “Giù le mani dalla Flotilla”. Il liceo Picasso è il quarto istituto superiore a mobilitarsi negli ultimi giorni, dopo l’istituto Cinetv Rossellini, liberato domenica sera, il Cavour e, da ieri, il liceo classico Socrate.
Gli studenti del Picasso, dando il via all’occupazione, hanno denunciato le gravi condizioni strutturali dell’edificio, definendolo in stato di degrado e insicurezza, con rischi per la salute e per il diritto allo studio. Tra le rivendicazioni hanno incluso anche la solidarietà alla Flotilla.
La protesta fa parte di un più ampio ciclo di mobilitazioni promosso dai collettivi studenteschi di sinistra aderenti alle organizzazioni Osa e Cambiare rotta, che sta interessando scuole e università in tutta Italia, a partire dallo sciopero generale del 22 settembre e in vista del corteo nazionale del 4 ottobre, atteso da migliaia di partecipanti. Anche all’Università La Sapienza di Roma, da ieri, è iniziata un’occupazione con presidi tuttora in corso.