Vetralla e Soriano nel Cimino, preoccupano dati sui reati violenti e sicurezza stradale

Canepina, Celleno, Graffignano, Soriano nel Cimino e Vetralla hanno partecipato alla riunione con il Prefetto Sergio Pomponio, da qui l’emergere importanti dati come quello dei reati violenti

VITERBO – Si è svolto oggi, presso il territorio della Compagnia dei Carabinieri di Viterbo (esclusa la città capoluogo), il quinto incontro tematico di area vasta promosso dal Prefetto Sergio Pomponio. All’iniziativa hanno partecipato i Sindaci di Canepina, Celleno, Graffignano, Soriano nel Cimino e Vetralla, mentre erano assenti Bomarzo e Vitorchiano.

L’analisi dei dati relativi alla criminalità nel territorio, che conta circa 35.000 abitanti, ha evidenziato un quadro articolato. I reati contro il patrimonio risultano inferiori alla media provinciale, con un numero di rapine pressoché nullo (zero nel 2024, una nel 2025). Tuttavia, è stata riscontrata una maggiore incidenza di reati violenti – come lesioni personali, minacce e danneggiamenti – concentrati per circa l’80% nei Comuni di Vetralla e Soriano nel Cimino. Anche il fenomeno dello spaccio di stupefacenti mostra una tendenza all’uso di aree boschive come luoghi privilegiati, favorito dalla conformazione del territorio.

Sul fronte dell’immigrazione, non sono emerse criticità significative, anche grazie alla presenza contenuta di Centri di accoglienza straordinaria. Il Prefetto ha comunque evidenziato la necessità di potenziare la rete di seconda accoglienza (SAI), citando Celleno come esempio virtuoso di integrazione diffusa.

Per quanto riguarda la sicurezza stradale, il Prefetto ha segnalato problemi legati alla manutenzione delle strade statali e alla tendenza all’eccesso di velocità da parte degli automobilisti. Sarà valutato l’ampliamento del decreto sugli autovelox, con l’invito ai Comuni di segnalare le criticità e installare i dispositivi già autorizzati. Particolare attenzione è stata dedicata anche al traffico pesante sul centro abitato di Bomarzo causato da chiusure autostradali.

In materia di protezione civile, i Comuni sono stati invitati ad aggiornare i piani comunali e a contribuire alla pianificazione provinciale, soprattutto riguardo agli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti. Il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ha sottolineato l’importanza di interventi di prevenzione, come sfalcio antincendio e cura di argini e campi, evidenziando che il 2025 ha registrato un numero ridotto di incendi boschivi.

Il dibattito ha permesso ai Sindaci di condividere osservazioni e proposte sul territorio. Il Sindaco di Vetralla ha evidenziato criticità legate alla SS Cassia, alla presenza di criminalità forestiera e ai furti in abitazione, ma ha sottolineato l’efficacia del sistema di videosorveglianza recentemente implementato. Il Sindaco di Soriano nel Cimino ha illustrato un progetto di videosorveglianza con circa 60 telecamere e due sale regie in collaborazione con i Carabinieri.

Altri temi emersi riguardano lo spopolamento nei piccoli centri (Canepina), il traffico e i furti in frazioni isolate (Graffignano) e la gestione del progetto SAI e della SP Teverina (Celleno).

Il Prefetto ha concluso l’incontro ribadendo l’importanza di un approccio proattivo e partecipato alla sicurezza, sottolineando il ruolo centrale delle comunità locali nel controllo del territorio e confermando l’impegno della Prefettura per un lavoro sinergico tra istituzioni.