Terni, il Comune ci riprova: «vendiamo le farmacie»

L’assessore Dominici pensa, in barca, a come privatizzare le farmacie municipali

Una foto pubblicata sul proprio profilo facebook che lo ritrae in barca mentre studia una cartella del comune di Terni con la scritta “farmacie Terni”. L’assessore Fabrizio Dominici, a cui il sindaco Latini ha affidato il Bilancio e le Partecipate, non perde tempo e ci tiene a far sapere che è necessario vendere le farmacie comunali. Agli amici virtuali che hanno commentato la foto, chiedendogli di chiudere tutte le farmacie municipali, l’assessore risponde: «Meglio che chiuderle, forse, è meglio cederle e rimpinguare le vuote casse comunali».

 

LATINI E DOMINICI RIUSCIRANNO A VINCERE LE RESISTENZE ALLA VENDITA?

 

Anche la precedente amministrazione – con Di Girolamo sindaco e Piacenti assessore al Bilancio – aveva provato a privatizzare l’azienda farmaceutica comunale per far quadrare i conti di Palazzo Spada. Operazione ragionevole che tuttavia non è bastata ad evitare la bocciatura del Piano di riequilibrio pluriennale e la “condanna” del comune di Terni al dissesto finanziario.