Tutti civitavecchiesi i motociclisti coinvolti nello scontro. Stavano tornando a casa. Matteo Rossi lavorava a Port Mobility
CIVITAVECCHIA – Erano partiti a bordo delle loro moto questa mattina da Civitavecchia per fare una passeggiata ad Orvieto.
Uno di loro non farà più ritorno a casa. Matteo Rossi, 48enne civitavecchiese, è morto sull’asfalto della Provinciale Umbro-Casentinese a meno di un chilometro dal bivio per Bagnoregio.
La fidanzata è ricoverata in gravissime condizioni all’Ospedale Gemelli dove è giunta a bordo di un elicottero dell’Ares 118.
Una Fiat Panda, probabilmente a causa di un sorpasso azzardato, è piombata sul gruppo di motociclisti che stavano facendo ritorno a casa.
L’impatto con due delle quattro moto è stato terribile. La Panda è andata distrutta così come le moto che si sono letteralmente accartocciate per la violenza dell’impatto.
I primi soccorritori hanno subito capito della gravità dell’incidente e lo stato dei ragazzi a terra. Chiamati i soccorsi, sul posto in pochi minuti ambulanze, vigili del fuoco, carabinieri e ben due elicotteri. Pegaso 21 decollato da Fonte di Papa a Roma e Pegaso 33 decollato dall’aeroporto di Viterbo.
I soccorritori hanno praticato quaranta minuti di massaggio cardiaco a Matteo Rossi ma per lui non c’è stato niente da fare.
Una delle ragazze a bordo è stata invece intubata dai medici dell’elisoccorso e portata al Policlinico Gemelli dove è giunta in coma ma con buone possibilità di veder salva la propria vita.
L’altro centauro, con una bruttissima frattura scomposta del femore è stato trasportato all’Ospedale Belcolle di Viterbo insieme alla donna che si trovava nel lato passeggeri della Fiat Panda. Per quest’ultima un grave trauma facciale ma non è in pericolo di vita. L’altra ragazza a bordo di una delle due moto, anche lei a Belcolle, sarà sottoposta a controlli per verificare il suo stato fisico ma anche lei non è in pericolo di vita.
