Acquapendente – Vietato dare cibo ad animali randagi, scattano le sanzioni

ACQUAPENDENTE – Vietata la somministrazione di cibo ad animali, all’interno dei centri abitati, su aree pubbliche ed in ogni altra area su cui hanno libero ed indiscriminato accesso i cittadini , è quanto riporta l’avviso pubblico emanato dalla sindaca  Alessandra Terrosi, avente per oggetto “Rispetto del regolamento di Polizia Urbana in materia di somministrazione cibo ed animali liberi”. Eccone il testo: “In riferimento a quanto riportato in oggetto si rammenta che ai sensi dell’articolo 37, comma 2 e , del Regolamento di Polizia Urbana, giusta Deliberazione di Consiglio Comunale N° 28 del 31.07.2017 annunciante che è vietata la somministrazione del cibo, all’interno dei centri abitati, su aree pubbliche ed in ogni altra area su cui hanno libero ed indiscriminato accesso i cittadini, nel caso in cui la somministrazione avvenga in aree private, i proprietari dovranno aver cura di impedire l’accesso agli animali randagi, assicurando che le medesime aree siano mantenute pulite, onde evitare il proliferare di insetti e cattivi odori”.

“Poiché è oramai consueto l’avvicinamento di animali selvatici anche di grande stazza ai centri abitati ed alle zone antropizzate, il rispetto di tale divieto risulta ancor più necessario così come evitare di abbandonare i resti di cibo destinato ad animali domestici. – Afferma Terrosi –  Qualora non dovessero essere rispettate le prescrizioni di cui sopra, saranno immediatamente applicate le sanzioni previste per mancata ottemperanza ai Regolamenti comunali da parte della vigente normativa”.