Latina – Karibù, il ministero nomina (con enorme ritardo) il commissario liquidatore della cooperativa

Con decreto, firmato dal ministro Adolfo Urso il 27 febbraio, la nomina Francesco Cappello commissario liquidatore

LATINA – Sarà Francesco Cappello il commissario liquidatore della cooperativa Karibù, messa in liquidazione coatta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Proprio il ministro Adolfo Urso ha nominato il commissario con un decreto firmato lo scorso 27 febbraio. Ora il commissario avrà il compito di gestire la liquidazione coatta e di risolvere il problema degli stipendi arretrati e mai pagati ai dipendenti della coop che era gestita dai familiari del deputato Aboubakar Soumahoro.

Sulla base di notizie apparse sugli organi di stampa, ricostruisce una nota del ministero, la Direzione generale vigilanza sugli enti cooperative e società in quanto Autorità di vigilanza, ha disposto una ispezione straordinaria conclusasi il 29 novembre.

Gli ispettori del Mimit hanno proposto l’adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa in quanto hanno ravvisato l’ipotesi di insolvenza della società avendo maturato debiti in particolare verso l’erario. Inoltre, dalla visura camerale aggiornata, si evince che l’ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all’esercizio al 31 dicembre 2021, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza.

Le attività di verifica hanno altresì rivelato che la situazione di insolvenza ha portato al mancato pagamento di mensilità stipendiali, per cui pendono anche diverse vertenze all’esame dell’Ispettorato del Lavoro, nonché dell’omesso versamento di contributi previdenziali e ritenute erariali. Il decreto, che sarà pubblicato nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale, è già efficace.