CIVITAVECCHIA – L’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale, con il suo presidente Pino Musolino, è stata premiata a Ferrara a Remtech, la fiera Tecnologico Ambientale specializzata sui temi del risanamento, della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori, per il costante impegno nella salvaguardia e tutela dell’impatto ambientale.
«Sono molto orgoglioso – ha sottolineato il presidente Musolino – di essere stato premiato a Remtech per il mio operato e quello dei dipendenti dell’Ente che presiedo, per il nostro continuo lavoro che, anche nelle scelte infrastrutturali, ci vede sempre attenti alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, per l’approccio atto a garantire una visione ampia e sistemica, per la concreta azione volta ad avviare processi e progetti di transizione giusta con obiettivi di tutela, valorizzazione e sviluppo del territorio, rappresentando un esempio di valore e di eccellenza per il Paese, per l’Europa e a livello globale.
Ho avuto modo, durante la fiera – ha concluso Musolino – di incontrare il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin al quale, brevemente, ho accennato le questioni ambientali e di sviluppo, anche infrastrutturale, che riguardano il porto di Civitavecchia e il suo territorio, vista l’imminente chiusura della centrale Enel».
Nel panel moderato dal vice direttore generale di Alis Antonio Errigo e dedicato al “Ruolo centrale dei porti nel processo verso la transizione giusta”, Musolino ha illustrato i progetti di cold ironing, lo stato di avanzamento della prima Hydrogen valley portuale italiana e ha sottolineato quanto «oggi sia importante offrire infrastrutture adeguate per le nuove fonti rinnovabili, quali idrogeno e metanolo, per dare, ai nostri scali – ha spiegato – un vantaggio competitivo rispetto agli altri porti europei, garantendo, così, un modello green, costi minori e porti a emissioni zero».