Orte – Straniero in preda a delirio entra in una villetta, bloccato da due carabinieri fuori servizio

ORTE – Straniero si introduce nel giardino di una villetta. È successo tutto in pochi minuti in un tranquillo quartiere residenziale di Orte. L’episodio si è verificato nella nottata del 20 ottobre, quando l’uomo, in evidente stato di alterazione e gridando in maniera incontrollata, si è introdotto nel giardino di una casa privata. Sentendo le grida, un vicino di casa e carabiniere si è affacciato alla finestra ed ha notato l’ uomo agitato. Senza esitare, il carabiniere è sceso in strada per affrontare la situazione. Una volta avvicinatosi, il militare si è qualificato ed ha invitato l’uomo a lasciare la proprietà privata. Tuttavia, lo straniero, anziché collaborare, ha reagito in modo violento, scagliandosi contro il carabiniere, dando inizio ad una colluttazione. La situazione è rapidamente degenerata, rendendo necessaria l’azione tempestiva di un secondo carabiniere, anche lui residente nei paraggi che, allarmato dalle urla, è accorso in aiuto del collega.
Insieme, i due militari sono riusciti a immobilizzare l’uomo e a riportare la situazione sotto controllo, nonostante la resistenza opposta dallo straniero, che appariva in evidente stato di alterazione, probabilmente a causa dell’assunzione di sostanze stupefacenti.
Dopo averlo bloccato, i carabinieri hanno chiamato rinforzi ed un’ambulanza per verificare lo stato di salute dell’arrestato. L’uomo, di nazionalità straniera, già noto alle forze dell’ordine, è stato successivamente trasferito in caserma e posto in stato di arresto con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, nonché di violazione di domicilio.
Fortunatamente, i due carabinieri coinvolti nella colluttazione non hanno riportato gravi ferite, sebbene uno dei due abbia dovuto ricevere cure mediche per lievi contusioni.
L’intervento coraggioso e tempestivo dei due militari, nonostante fossero fuori servizio, ha permesso di evitare che la situazione potesse degenerare ulteriormente, dimostrando ancora una volta l’impegno e la dedizione delle forze dell’ordine, anche al di fuori del normale orario di servizio.