Gli ultras della Viterbese presentano il libro “Una notte lunga quarant’anni” dedicato a Stefano Furlan

VITERBO – Gli ultras della Viterbese presenteranno “Una notte lunga quarant’anni”, il libro scritto dagli ultras della Triestina, in collaborazione con Francesco Cuomo, e dedicato a Stefano Furlan, venerdì 8 novembre alle 19, alla galleria de “La via degli artisti”, nel quartiere San Pellegrino, in via Macel Maggiore.

“Una notte lunga quarant’anni” è il toccante libro pubblicato dagli ultras di Trieste e dall’Associazione Stefano Presente per commemorare il quarantesimo anniversario della morte di Stefano Furlan. Attraverso i commoventi ricordi della madre di Stefano, Renata, e altri protagonisti, rivivremo la memoria di questo giovane tragicamente scomparso nel 1984.

Il volume include documenti, articoli di giornale, fotografie e persino un fumetto esclusivo di Francesco Cuomo. Un’opera che rende omaggio a questa storia, indelebile per molti.Quest’anno sono esattamente quarant’anni da quel maledetto 1984 in cui, precisamente l’8 febbraio, veniva a mancare il ventenne tifoso triestino Stefano Furlan, dopo un abuso di potere avvenuto al termine di Triestina-Udinese.

Conclusa dopo ventuno giorni di coma la sua agonia, il nome, il volto, la vicenda, l’esempio di Stefano diventano patrimonio collettivo. In questi lunghi quarant’anni è stata forte l’opera di divulgazione e sensibilizzazione in merito. La mamma di Stefano, Renata, disse una frase molto toccante, “qualcuno mi ha chiesto un messaggio per le mamme che lasciano andare i figli allo stadio, io invece un messaggio lo invio alle autorità: nei servizi di ordine pubblico mandino gente che sa quello che fa, non giovani alle prime esperienze che possono perdere la testa”.

Questo libro è il tributo che si è voluto dare alla figura di Stefano Furlan dalla Associazione che porta il suo nome.