Alberi mai manutentati sono in procinto di franare nei pressi di un asilo nido, altri sono già caduti in un parco pubblico: una problematica non isolata e che è segnale di mancata cura
VITERBO – Le forti raffiche di vento, un “cambiamento climatico” con il quale la città dovrà sempre più fare i conti continuano a minacciare parchi e vie pubbliche ignorate dall’amministrazione comunale.
Il pericolo, come già evidenziato dall’opposizione di Palazzo dei Priori, è letteralmente dietro l’angolo e il comune è tenuto a fare qualcosa “nell’immediato”.
Sono un esempio di questo grande disagio gli alberi crollati nel parco pubblico di Santa Barbara, ma anche quelli da mesi ignorati – nonostante le segnalazioni – anche nel quartiere Grotticella, franati rovinosamente in un parco pubblico confinante con un asilo nido.
“Ci auguriamo che il Comune abbia già attivato un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria, che tenga conto delle mutate condizioni climatiche, e che questo venga comunicato in modo trasparente alla cittadinanza”, ha recentemente dichiarato il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in una nota stampa.
Personalmente abbiamo mostrato oltre un mese le fotografie all’assessore Giancarlo Martinengo, che ci aveva puntualmente risposto che “tali segnalazioni sono importantissime”. Altrettanto importante sarebbe, tuttavia, dare seguito a queste segnalazioni, se davvero si tiene al benessere dei propri cittadini, in particolare di quelli più piccoli.
In zona Grotticella, come mostrano le foto, ci sono molti altri alberi che non vengono manutentati da tempo immemore e sono ormai tanto piegati da impedire il passaggio, a piedi, sui marciapiedi della zona adiacente al suddetto asilo nido.
Cosa si aspetta a intervenire? Se l’assessore al verde è presente, che batta un colpo, magari d’ascia, per abbattere o potare adeguatamente i pericoli alberi pericolanti.
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