Fiumicino – Fratelli d’Italia: “Sul servizio OEPAC solo falsità e strumentalizzazioni”

Il gruppo consigliare formato da Patrizia Fata, Federica Cerulli, Agostino Prete e Roberto Feola: “L’amministrazione ha garantito continuità e qualità”

FIUMICINO – “Nell’ultimo periodo stiamo assistendo, come mai accaduto in precedenza, a una vera e propria ridda di falsità e distorsioni diffuse contro l’Amministrazione comunale. Troppi, pur di attaccare questa maggioranza, soffiano sul fuoco della protesta inventando di sana pianta situazioni o alterando completamente la realtà dei fatti”. Lo fanno sapere da Fratelli d’Italia Fiumicino.

“Uno degli esempi più evidenti riguarda il servizio OEPAC nelle scuole – prosegue la nota di Patrizia Fata, Federica Cerulli, Agostino Prete e Roberto Feola -, oggetto di una campagna di disinformazione condotta da un’opposizione sempre più scorretta e strumentale. Sui social sono circolate lamentele infondate circa un presunto “taglio” delle ore erogate, accuse totalmente prive di fondamento.

Riteniamo quindi opportuno chiarire come stanno realmente le cose. Il servizio OEPAC è regolato da un appalto affidato quattro anni fa, che nel relativo contratto prevede espressamente la revisione della tariffa oraria a carico del Comune nel caso di aumenti del costo della manodopera legati al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Questo adeguamento si è effettivamente verificato nel 2024, a seguito del nuovo CCNL delle cooperative sociali, che prevede un incremento del costo del lavoro di circa il 12% tra il 2024 e il 2025, suddiviso in quattro scatti progressivi.

È quindi del tutto naturale che parte dello stanziamento iniziale sia stata assorbita da questa necessità, cui il Comune di Fiumicino – come molti altri enti locali – ha dovuto adeguarsi.

Come accade ogni anno, inoltre, l’avvio del servizio OEPAC coincide con una fase fisiologica di rodaggio, durante la quale vengono calibrati i piani di intervento, aggiornate le assegnazioni e recepite le richieste provenienti anche da altri municipi, nel pieno rispetto di quanto previsto dall’art. 15 della Legge 241/1990.

Nonostante queste difficoltà oggettive, tutte le richieste pervenute sono state pienamente soddisfatte. L’Amministrazione non solo ha garantito la continuità del servizio, ma ha già previsto ulteriori fondi per gli anni futuri, così da fronteggiare eventuali emergenze o maggiori necessità che dovessero presentarsi.

Tutto ciò è stato possibile grazie a un intervento finanziario straordinario che testimonia la solidità delle casse comunali e la capacità di governo di questa maggioranza.

Il resto sono solo chiacchiere da bar – o meglio, da social – buone soltanto a creare confusione e ad alimentare polemiche sterili”.