Ater Roma – Granata esce dalla porta e rientra dalla finestra con 15 mila euro in poco più di due mesi

L’ex vicepresidente dell’Azienda si becca una bella consulenza (pagata profumatamente) per occuparsi di qualcosa su cui ha già fallito. Onnipresente nella sede di Lungotevere con il suo inseparabile bolide verde che parcheggia al sicuro

ROMA – Nei giorni scorsi, dopo i nostri articoli sulle sinistre truppe all’interno della regione Lazio, siamo stati contattati da numerosi lettori che ci continuano a segnalare tante belle storie.

Tra queste la presenza costante di una fiammante Audi verde all’interno del parcheggio riservato di Ater Roma. Macchina facilmente riconducibile a Ulderico Granata, ex Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti e ex Vicepresidente dell’Azienda.

Granata è da tempo decaduto dall’incarico nel Cda Ater per cui in molti si sono chiesti il perché l’ex Vicepresidente continuasse a parcheggiare nell’area riservata. Forse per comodità tra una passeggiata e l’altra nel centro della città più bella del mondo?

Non è così. Granata non ha mai smesso di frequentare la sede di Lungotevere Tor di Nona, ma soprattutto non ha mai smesso di presidiare gli Uffici del Direttore Generale facente funzioni (poi ci devono spiegare fino dove possono arrivare queste funzioni) Edmonda Rolli.

Il legame tra i due è forte e lo dimostra quanto scoperto dalla nostra redazione. A che titolo Granata accede nell’edificio di Ater Roma e nell’area dei parcheggi riservati?

Lo fa grazie a una Determinazione Direttoriale (la n. 285 del 12 ottobre 2023) firmata proprio dalla Rolli. Un “incarico di consulenza e supporto tecnico economico finanziario” ricevuto grazie ad un “affidamento diretto” che porterà nelle tasche di Granata la bellezza di quasi 14 mila euro, oltre Iva, per poco più di due mesi di collaborazione. Salvo eventuale proroga che, visti i chiari di luna, potrebbe arrivare a breve.

Incuriosisce l’oggetto dell’incarico: “Necessità di un soggetto specializzato ed idoneo a supportare l’Amministrazione per la fattiva risoluzione e conclusione dell’operazione di restituzione della anticipazione alla regione Lazio”.

Eppure, la Giunta regionale aveva fatto decadere il Consiglio di amministrazione di Ater Roma con Deliberazione n. 1048 del 9 novembre 2022. Nel CdA anche Ulderico Granata che, come detto, ricopriva l’incarico di Vicepresidente dell’Azienda.

La Delibera in questione, avente oggetto “Decadenza del Consiglio di amministrazione di A.T.E.R. del comune di Roma e commissariamento della stessa…”, ha disposto che “dalla nomina del consiglio di amministrazione, avvenuta con DPRL n. T00089 del 26 aprile 2021, di fatto si è determinata la sistematica impossibilità da parte dell’Azienda di operare nei termini e secondo le direttive della Regione Lazio, mettendo a rischio l’intera tenuta economico-finanziaria dell’Azienda stessa, soprattutto relativamente alla capacità di ottemperare alle ulteriori scadenze della agevolazione fiscale di cui alla “rottamazione ter”.

Nell’atto si legge, inoltre, che “le situazioni puntualmente evidenziate nella relazione del Presidente dell’A.T.E.R. del comune di Roma e sinteticamente descritte, impediscono concretamente al perseguimento degli indirizzi e delle direttive impartite dalla Regione, nonché l’attuazione dei programmi stabiliti, primo fra tutti il Piano di risanamento aziendale e la tenuta economico-finanziaria dell’Azienda”.

Secondo la Giunta regionale, infine, il comportamento del Consiglio di Amministrazione e i ritardi nello svolgimento delle proprie funzioni, oltre all’inerzia delle direttive impartite dalla regione, sono stati tali da compromettere la disponibilità di liquidità e la tenuta finanziaria dell’Azienda.

Inevitabile, dunque, disporre, da parte della Giunta, la decadenza del Consiglio di Amministrazione. Compreso il vicepresidente Granata che, 11 mesi dopo, cacciato dalla porta rientra dalla finestra, anzi, dal passo carraio di Lungotevere Tor Di Nona, con la sua fiammante Audi verde. Per occuparsi di qualcosa su cui ha già fallito e con un premio da 5 mila euro al mese.

Dunque, la dottoressa Rolli, Direttore Generale facente funzioni, nomina Ulderico Granata consulente per trovare soldi dopo che lo stesso Granata è decaduto dall’incarico perché non riusciva a trovare soldi.

Su questo attendiamo segnali da chi è preposto al controllo di Enti e risorse pubbliche.

Gli unici denari che in Ater sono stati trovati, al momento, sono quelli che andranno nelle tasche di Granata. Oltre a quelli per premi ad personam che, sembrerebbe, siano stati elargiti soltanto ad alcuni. Di questo, però, ne parleremo in seguito.

Per il resto, come si sa, per l’Azienda è notte fonda tra debiti e bilanci “discutibili”. Grazie anche all’attività di vigilanza dell’ex Presidente del Collegio dei Revisori Ater Roma Ulderico Granata.

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