Montefiascone – Tutti in piazza per la Festa del Pane e i 100 anni del Forno Mari

Degustazioni, storia del grano tra intolleranze e filiere, musica e riconoscimenti speciali

MONTEFIASCONE – Si ricomincia dal passato, da quei gesti che univano le comunità sotto il vessillo della condivisione. Quando “fare il pane” era un gesto d’amore verso la propria famiglia e momento di partecipazione che ha segnato la tradizione italiana.

E proprio cento anni fa Teresa, bisnonna di Mauro Mari, titolare oggi dell’omonimo Forno, ordinò addirittura da Milano, un forno che durasse nel tempo e più professionale possibile. Dal 1925 quel posto divenne ben presto punto di riferimento per tutta la comunità montefiasconese. Qui, le massaie portavano a cuocere le proprie pagnotte e dolci casalinghi, l’attività dei Mari è poi proseguita in un altro punto vendita, ma quella bocchetta è ancora oggi lì, in via Butinale, simbolo di una tradizione che ha sempre unito le comunità.

Oggi Mauro, continua la storia di volontà, coraggio e duro lavoro della sua bisnonna, e per celebrare il primo secolo d’ attività ha dato vita insieme alla Cna a cui è associato, alla “Festa del pane” che avrà luogo sabato 5 luglio, dalle 17 alle 24 in piazzale Roma dove verrà allestito un vero e proprio laboratorio del gusto, con ben due forni, dove si panificherà dal vivo con il lievito madre, alla presenza di tanti fornai e pasticceri provenienti da tutto il territorio, con degustazioni gratuite di pane, pizza, dolci e altre golosità.

L’iniziativa è stata presentata a Viterbo nella sede della Cna, alla presenza del segretario Attilio Lupidi, della sindaca Giulia De Santis, della vice sindaca Rosita Cicoria, di Mauro Mari, titolare dell’omonimo panificio, di Roberta Nardi per Poste Italiane e di Claudio Cavalloro, vicepresidente della Cna di Viterbo e Civitavecchia.

Orgoglio e soddisfazione da parte della prima cittadina di Montefiascone.

“Hanno avuto la forza di resistere in una zona che si è spopolata, sono un vanto per il paese, curano con amore non solo la loro attività, ma anche la zona esterna al locale. Sono orgogliosa di loro e li ringrazio dal profondo“.

E proprio la sindaca De Santis consegnerà loro la targa di Bottega storica del Lazio riconosciuta dalla Regione.

IL PROGRAMMA
Inaugurazione in piazzale Roma sabato 5 luglio alle 17 con la benedizione dell’Arcivescovo S.E.R. Mons. Fabio Fabene, saluti della sindaca Giulia De Santis,  intervento della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo,  Saluto della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
Racconto: “Mari 1925-2025” – un secolo di pane, lavoro e famiglia.

Università della Tuscia“Le intolleranze al frumento in relazione al miglioramento genetico: distinguiamo tra dati scientifici e fake-news” a cura della professoressa Stefania Masci e del professor Roberto Moscetti.
Molino Casillo e Formasal“L’importanza delle filiere di qualità nella panificazione artigianale – Altograno”.
Cna Associazione provinciale di Viterbo e Civitavecchia: “Formare i giovani panificatori del futuro”.

Consegna di una targa celebrativa al Panificio Mari per i 100 anni di attività

La sera apertura stand enogastronomici con prodotti locali e musica

Per la pasticceria, hanno dato il loro prezioso contributo:

Pasticceria Alba dei fratelli Fiorentini, con la qualità artigianale di tre fratelli che da oltre quarant’anni sono un riferimento per Viterbo;
Pasticceria Garibaldi fratelli Pierini, con Moreno Pierini,  presidente di CNA Agroalimentare, presenza significativa e trainante;
Pasticceria Le Delizie dei Borbone di Armante Nicola, con i suoi sapori eleganti e distintivi
Pasticceria Giusti di Gino Giusti, storico laboratorio che da anni contribuisce a tenere viva la dolcezza autentica del nostro territorio;

Per la panificazione, partecipano con entusiasmo e dedizione:

Panificio di Claudio e Sabrina di Bagnoregio, Panificio F.lli Oddo di Graffignano, Panificio Parea di Viterbo, Panificio Anselmi di Viterbo, Panificio Bigioni di Celleno, Panificio Tranfa e Finesi di Civita Castellana.