Plotone a fuoco per gli Ufficiali del 197° Corso “TENACIA” e gli allievi marescialli XIX Corso “SALDEZZA”
VITERBO – Nell’ambito della campagna addestrativa “Una Acies 2018”, presso il poligono di “Monteromano” (VT), nei giorni 18, 19 e 20 luglio 2018, gli Ufficiali del 197° corso “Tenacia” della Scuola di Applicazione dell’Esercito e gli Allievi Marescialli del XIX corso “Saldezza” della Scuola Sottufficiali dell’Esercito hanno svolto l’esercitazione di plotone in attacco.
Presenti, nella giornata del 19, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni FUNGO, Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, il Generale di Divisione Massimo MINGIARDI, Comandante della Scuola di Fanteria e il Generale di Brigata Gabriele TOSCANI DE COL, Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito.
Dopo il briefing iniziale sui contenuti dell’attività tenuto dalla linea di Comando del battaglione che inquadra gli Allievi Marescialli del XIX e l’emanazione degli ordini del Comandante di plotone (ruolo svolto in esercitazione da un Allievo Maresciallo e da un Ufficiale del 197° corso) attraverso l’ausilio della cosiddetta “Sand Box” (plastico speditivo realizzato con materiali di circostanza che riproduce in scala il terreno scenario dell’azione), si è sviluppata la fase dinamica dell’esercitazione. Intenso l’impegno nelle varie fasi: elitrasporto tattico, schieramento sulla linea di partenza, avvicinamento all’obiettivo, attacco e consolidamento, il tutto seguito dappresso da Comandanti ed Istruttori i quali, alla fine dell’“esercizio”, hanno commentato “a caldo” le modalità esecutive dello stesso, anche sulla base dei risultati conseguiti nel tiro.
Peculiare il concorso del
che dispone delle macchine ad ala rotante più “pesanti” della Forza Armata: l’elicottero CH47 nelle versioni “C”, più datata, ed “F”, di recente introduzione in linea. Impiegato a più riprese in Patria e nei Teatri Operativi oltremare, vanta anche una lunga esperienza nelle campagne estive anti incendi boschivi.
Gli Allievi Marescialli hanno conseguito l’obiettivo addestrativo tecnico professionale del secondo anno di corso, periodo caratterizzato dall’alternanza fra attività teoriche, universitarie e tecnico professionali, ed esercizi pratici (studio della lingua inglese, cultura militare, addestramento individuale al combattimento, topografia, armi e tiro, lavori sul campo di battaglia, procedure tecnico tattiche, corso per pattugliatore scelto, corso di abilitazione al lancio con il paracadute): un continuum formativo che ha conferito agli Allievi l’adeguata preparazione per pianificare, organizzare e condurre attività operative di livello plotone. Prossimo obiettivo, a settembre, l’esame di immissione in ruolo, il cui superamento consentirà loro di conseguire l’ambito grado di “Maresciallo”.
Mese di luglio intenso per gli Ufficiali del 197° corso “Tenacia” e gli Allievi Marescialli del XIX corso “Saldezza” e del XX corso “Certezza”, impegnati con l’Esercitazione “Una Acies 2018”. In “un’unica schiera” partecipano a una serie di attività volte a standardizzare le capacità operative di uomini e donne della Forza Armata appartenenti a diverse categorie. Ufficiali e Allievi Marescialli si addestrano insieme per acquisire un comune bagaglio di conoscenze, indispensabile premessa per un futuro professionale all’insegna dell’efficacia e dell’efficienza. Un ciclo di attività, essenzialmente pratiche, finalizzate a dotarli degli strumenti professionali idonei al ruolo di junior leader che andranno a ricoprire nell’ambito delle unità dell’Esercito Italiano.