PERUGIA- Elementi che “consentono di ipotizzare” l’esistenza di irregolarità nello svolgimento di alcuni concorsi per l’assunzione di ricercatori e professori universitari all’Università per Stranieri di Perugia sono emersi da un’indagine del Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Perugia. Corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso d’ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio e turbata libertà degli incanti i reati ipotizzati.
L’indagine – secondo quanto appreso dall’ANSA – non coinvolge l’attuale vertice della Stranieri.