Ippica – Al Derby Day di Roma, nell’atteso premio Tudini, trionfa Agiato del Visconte Guglielmotti

Nel 139° Derby Italiano di Galoppo Università Campus Bio-Medico di Roma vince il tedesco Arkadan su Tempesti e Frozen Day

ROMA – Bentornato Derby Day. Dopo due anni difficili (nel 2020 il Derby slittò in piena estate, nel 2021 invece si disputò con una limitata presenza di pubblico per le ristrettezze imposte dalla pandemia), finalmente l’Ippodromo Capannelle è tornato a respirare la magica atmosfera dell’appuntamento ippico più atteso dell’anno: il 139° Derby Italiano Università Campus Bio-Medico di Roma. Uomini in abito elegante, signore con cappellini dalle fogge originali e variopinte, un’emozione incredibile da vivere una volta all’anno per tutti gli appassionati, ma non per il cavallo, perché il Derby si disputa solo una volta nella vita, a 3 anni. Poi mai più. È la magia di questa fantastica corsa che che mette in palio non solo un nome nell’albo d’oro ma anche un posto nella storia.

Il momento clou di questo indimenticabile pomeriggio all’Ippodromo Capannelle scocca alle 17.40, quando le gabbie dell’Ippodromo si aprono per i 15 protagonisti del 139° Derby Italiano di Galoppo Università Campus Bio-Medico di Roma.

Alla fine di un Derby intensissimo, animato fin dalla vigilia dal duello italo-tedesco tra il pupillo della Razza Dormello Olgiata e l’ospite tedesco della Darius Racing, già vincitore sulla pista del Berardelli a due anni, è Ardakan, sgusciato all’interno di Tempesti, a trionfare e aggiudicarsi il Nastro Azzurro.

 

 

C’era grande attesa anche per la corsa più veloce di tutte: il Premio Tudini.

Nel Premio Tudini Regione Lazio, gruppo III per cavalli di 3 anni e oltre sulla distanza di 1200 metri, Agiato (Bated Breath), dopo la vittoria nell’autunnale Aloisi, firma anche la corsa gemella primaverile, sbucando magicamente nel furlong conclusivo al centro dello schieramento per sopravanzare Raifan, Ghepardo da Todi e Collinsbay.

Grandissima soddisfazione per il proprietario di Agiato, il visconte di Montalto di Castro Ferdinando Guglielmotti, che continua a togliersi grandi soddisfazioni con questo grande campione della velocità sui 1200 metri lineari.

Tanti gli ospiti d’onore accorsi all’invito di Capannelle, a partire da Sagitta Alter, la moglie di Gigi Proietti e la figlia Carlotta, intervenute per vivere questo entusiasmante Derby Day. Quindi il grande Ninetto Davoli, personaggio cult del cinema pasoliniano, e l’attore Massimo Reale. Inoltre un grande personaggio dello sport, il leggendario Andrea Degortes, detto Aceto, pezzo di storia del Palio di Siena che il leggendario fantino sardo ha conquistato ben 14 volte (su 58 partecipazioni), solo una di meno rispetto al record detenuto ex aequo da Bastiancino e dal Gobbo Saragiolo.

E per concludere figure istituzionali tra cui il Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale Ferdinando Bonessio, il politico e giornalista Italo Bocchino, ex Deputato e attuale direttore editoriale del Secolo d’Italia, l’ex Assessore allo Sport del Comune di Roma, attuale vice capo Gabinetto del Ministro delle Politiche giovanili Daniele Frongia.