Orvieto: dal 9 al 23 giugno Festival Internazionale di Arte e Fede

“Papa Francesco. Un Uomo di parola”. E’ il titolo del Film a firma di Wim Wenders che, per il Festival Internazionale di Arte e Fede in programma ad Orvieto fino al 23 giugno prossimo, verrà trasmesso presso la Multisala del Cinema Corso di Orvieto martedì 11 giugno alle 21.00 (Ingresso Libero). 

 

A presentare la pellicola, racconto attento e vibrante sulla figura di Papa Francesco, sarà mons. Dario Viganò, Assessore al Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Scheda del Film – E’ un ritratto cauto, rispettoso e intenso, quello che compone Wenders. Il regista dalla prolifica carriera, autore di film come “Lo stato delle cose” (1982, Leone d’oro a Venezia), “Paris, Texas” (1984, Palma d’oro a Cannes),

“Il cielo sopra Berlino” (1987), richiama nel film il meglio del suo percorso documentaristico (Il sale della terra 2014), apice della sua maturità artistica. Il film non si limita a tracciare un bilancio dell’operato di Papa Francesco, ma propone uno sguardo più ampio e articolato. Wenders utilizza le immagini di archivio della Santa Sede, di Vatican Media e sperimenta soluzioni narrative specifiche, arrivando a coinvolgere in prima persona il Papa, con un’intervista faccia a faccia. Papa Francesco non è attore, ma se stesso e procede in un dialogo sui temi principali e urgenti con il regista, che gioca in sottrazione, scomparendo dalla scena e ritagliandosi un ruolo da voce narrante del film. L’occhio del regista è indagatore, ma mai invadente o forzato, rispetta gesti e parole del Papa, che si propone in maniera spontanea e immediata allo spettatore. Nel film si leva con chiarezza un impegno di Papa Francesco ad annodare i fili delle comunità umane, ad avvicinare persone e popoli, anche di diversa cultura o religione, verso un orizzonte di dialogo, comprensione e prossimità.

Da 15 anni (contando anche l’edizione Zero) sotto la direzione artistica di Alessandro Lardani, il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con il Comune di Orvieto – Assessorato alla Cultura e con la Diocesi di Orvieto – Todi, con il sostegno del Capitolo della Basilica Cattedrale e dell’Opera del Duomo di Orvieto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, del Comune di Bolsena, della Basilica Santa Cristina, di Vittoria Assicurazioni, di BCC Umbria Credito Cooperativo, del Gal Trasimeno-Orvietano con il patrocinio della Provincia di Terni, della Regione dell’Umbria, della Conferenza Episcopale Umbra e dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.

 

ALTRI APPUNTAMENTI IN RASSEGNA

 

Mostra d’Arte degli Studenti del Gordon College

Orvieto – Convento Servi di Maria – 13 Giugno – Ore 18.30 – Ingresso Libero

Una città vive grazie alla partecipazione condivisa di coloro che vi risiedono. Per venti anni, dall’anno accademico 1998/99, Gordon College ha invitato centinaia di studenti americani e di altre nazionalità a vivere un’esperienza di study abroad a Orvieto. Visibilmente presente nell’ex convento dei Servi di Maria, la partecipazione alla vita della città appare spesso (in)visibile. Il programma universitario è concepito nella continuità storica con la tradizione monastica, svolgendo nel convento/collegio le attività basilari della vita quotidiana, lo studio e il lavoro insieme. Convertire lo sguardo sulla realtà e sul prossimo, superare i confini tra interno ed esterno è il compito principale degli studenti. Lo studio è interconnesso con l’osservazione diretta e costante della città, attraverso l’elaborazione di opere d’arte e la composizione di poesia in dialogo con l’arte, in una dimensione che esplora con creatività la teologia medievale e la narrativa pittorica rinascimentale. Generazioni di giovani hanno dedicato ore, giorni, mesi ed anni a fare ricerca in e su questa città, non come oggetto di fascino, ma in una nuova prospettiva di comprensione del mondo.

 

“Colloquia – Come la musica salvò Orvieto” di David Zarko. Traduzione di Andrea Brugnera

Orvieto – Teatro del Carmine – 13/14/15 Giugno – ore 21.00 – Ingresso Libero – Prenotazioni: tix@colloquia.art

Sono i giorni che concludono la Seconda Guerra Mondiale. Gli alleati nel corso della propria avanzata stanno per colpire obiettivi precisi, mentre l’esercito germanico in ritirata applica una politica di terra bruciata, e nella Città di Orvieto un vescovo italiano e un comandante tedesco si affrontano in una sorta di conflitto personale. Mentre si sforzano di comunicare in Latino – la loro sola lingua in comune – giungono a confrontarsi su una questione più grave: cosa dovranno salvare, persone o capolavori? Collocare a scopo difensivo armi in prossimità degli edifici storici, può aiutare a salvarli o li trasformerà in un obiettivo strategico? E qual è la vera natura del miracolo della transustanziazione? Sarà attraverso le loro conversazioni, e un amore condiviso per la musica di Bach, che costruiranno una comprensione reciproca: quella solidarietà che li porterà insieme a salvare Orvieto.

“Colloquia – How music saved Orvieto” by David Zarko – directed by David Ostwald Orvieto – Teatro del Carmine – June 13, 14, 15 – at 6.00 p.m. – Free admission – Reservations:  tix@colloquia.art

The waning days of the Second World War; as the advancing Allies are bombing targets in Italy while the retreating German army is practicing a scorched earth policy, an Italian bishop and a German commander are thrust into their own conflicts in the town of Orvieto. Struggling to communicate in Latin, their one shared language, they grapple with perplexing dilemmas: Should they save artifacts or people? Does placing defensive weapons near historic buildings help save them or make them a target? What is the true nature of the miracle of transubstantiation? Through their conversations and a shared love for the music of Bach they develope an understanding that allows them to work together – and to save Orvieto.

“Solo cose belle” – Film di Kristian Gianfreda, con la partecipazione del Regista

Orvieto – Cinema Corso – 16 Giugno – ore 17.00 – Ingresso a pagamento

Solo cose belle, film d’esordio di Kristian Gianfreda è la storia di Benedetta, una popolare ragazza sedicenne figlia del sindaco e del suo incontro con una bizzarra casa famiglia, appena arrivata nel suo piccolo paese dell’entroterra riminese. La casa famiglia, rumorosa e stravagante, conta un papà e una mamma, un immigrato, una ex-prostituta e sua figlia piccola, un ragazzo in pena alternativa, due ragazzi con gravi disabilità e un figlio naturale. È proprio Benedetta – anche attraverso la sua storia d’amore con Kevin, uno dei ragazzi della casa – a guidarci in questo mondo ai margini, in cui tutti sembrano “sbagliati” o “difettosi”, ma in realtà sono solo davvero umani. Ed è poi l’intero paese, che si prepara con passione alle prossime elezioni comunali, a essere coinvolto e sconvolto da questo incontro, tra momenti divertenti e altri drammatici, tra balli, risa, lacrime, barchette di carta, piadine e sgomberi, finché, in una notte difficile, tutto precipita e sembra perduto. In realtà, al di là delle scelte dei singoli, nulla potrà più essere come prima.

A seguire testimonianze di alcune famiglie della Comunità Papa Giovanni XXIII

 

Incontro con Costanza Miriano: “Famiglia: luogo di conversione, vocazione e via di santità”
Orvieto – Atrio Palazzo dei Sette – 17 Giugno – ore 21.00

 

Costanza Miriano è nata nel 1970 a Perugia, dove si è laureata in lettere classiche. Ha studiato giornalismo e si è trasferita a Roma dove per quindici anni ha lavorato al telegiornale nazionale, il tg3. Ora si occupa di informazione religiosa a Rai Vaticano, ma collabora anche con Il Foglio, Credere, Il Timone, La Verità. E’ sposata ed ha quattro figli. Ha cominciato quasi per caso o per provvidenza a scrivere un libro, Sposati e sii sottomessa (2011), che è diventato un caso letterario in Italia. E’ stato tradotto in vari Paesi ed ha provocato vivissime polemiche trasformandosi in un vero e proprio shock. Portando il verbo della sottomissione in tutto il Paese, con conferenze ed articoli, si è resa conto che era necessario scrivere un altro libro, che spiegasse alle donne come parlare agli uomini ed è nato Sposala e muori per lei (2013). Poi è arrivato Obbedire è meglio (2015), Quando eravamo femmine (2016) e Si salvi chi vuole (2017). È stata membro del comitato “Difendiamo i Nostri Figli”, impegnata nel Family Day del 2015 e del 2016 a Roma. È molto apprezzata nel mondo cattolico per la sua temperanza combattiva nella difesa della famiglia e del ruolo della donna.

In collaborazione con ACIL Centro Culturale

“Segni” Docufilm di Matteo Ceccarelli, con la partecipazione del Regista.

Presenta Nicola Salvi.

Orvieto – Palazzo Coelli – 18 Giugno – ore 18.00 – Ingresso Libero

 

Segni è il documentario sui miracoli Eucaristici realizzato sotto l’egida del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Un percorso narrativo ispirato dall’esperienza del venerabile Carlo Acutis e dal suo speciale rapporto quotidiano con l’Eucarestia che ruota attorno a due elementi: la trasformazione dell’ostia in tessuto cardiaco – esattamente in miocardio – e il racconto di casi che hanno maggiormente colpito la comunità internazionale come quello di Buenos Aires, in Argentina, di Sokolka e Legnica, in Polonia e di Lanciano, in Italia. Prodotto da Vatican News e da Officina della Comunicazione, il progetto focalizza l’attenzione sul cambiamento dei luoghi, che diventano meta di migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo, e sulle testimonianze degli abitanti di questi luoghi: sacerdoti e laici che non solo hanno vissuto giorno dopo giorno questa evoluzione, ma che soprattutto hanno avuto esperienza diretta del miracolo come segno concreto della propria fede. Tali dichiarazioni, grazie a precise scelte di regia, assumono quasi il tono della confessione portando lo spettatore in una dimensione improntata all’intimità e alla quotidianità. Parallelamente, la narrazione si sofferma anche su testimonianze indirette legate all’universo medico. Una scelta che consente di affrontare il ruolo della scienza nel riconoscimento del miracolo stesso. Mondi e approcci apparentemente distanti si incontrano sullo stesso terreno delineato dal documentario, nell’intento di realizzare il desiderio di Carlo Acutis di incrementare la conoscenza sull’argomento in linea con la mostra sui miracoli Eucaristici da lui progettata.

In collaborazione con Vatican Media e Officina della Comunicazione

 

XII Rassegna Corale di Musica Sacra
Orvieto – Duomo – Cappella di San Brizio – 18 Giugno – ore 21.00 – Ingresso Libero

 

La rassegna dedicata alla musica corale sacra, promossa dall’Associazione Vox et Jubilum guidata dal M° Stefano Benini, è giunta alla XII edizione. L’evento che inizialmente si svolgeva nella Collegiata di Sant’Andrea, dal 2011 è ospitato all’interno della Cappella di San Brizio, location suggestiva quanto esclusiva. La manifestazione, che ha sempre coinvolto Corali di prestigio, si prefigge di diffondere la cultura musicale corale e di contribuire, attraverso la forma sacra, a solennizzare e santificare la settimana più importante per la religiosità cittadina, quella del Corpus Domini. Con la partecipazione di: Corale della Cattedrale “Vox et Jubilum”, direttore Stefano Benini. Coro “Madre Speranza” di Collevalenza, direttore Marco Venturi. Coro “Polifonico SS. Salvatore” di Bolsena e Coro “Vox Antiqua” di Acquapendente, direttore Loretta Pucci. Pianoforte: Alessandro Vergari.

 

“Diec. Il Miracolo di Illegio” Film di Thomas Turolo, con la partecipazione del Regista e don Alessio Geretti.
Orvieto – Cinema Corso – 19 Giugno – ore 21.00 – Ingresso a pagamento

 

Illegio (Dieç, in friulano) è una frazione di Tolmezzo, provincia di Udine. “Trecentoquaranta abitanti, quarantasette galline”, recita una didascalia che precisa l’isolamento di questo borgo sulle montagne della Carnia. Un territorio spopolato, nel quale non si capita, se non per intenzione. Grazie alla passione per l’arte di Don Alessio e Don Angelo, la comunità di Illegio si ravviva e riattiva cooperando per la realizzazione di una mostra a cadenza annuale. Alcune opere vengono temporaneamente prestate al piccolo paesino, che così attira a sé un’inusuale ondata di turisti e curiosi: dal 2004 a oggi, per quattordici edizioni, la Mostra Internazionale d’Arte di Illegio ha esposto circa mille opere, provenienti da quattrocentocinquanta musei diversi. Ognuno degli abitanti partecipa, secondo le proprie possibilità, alla buona finalizzazione del progetto. La mostra in sé è più uno spunto, quello che preme alla regia è raccontare l’idea che ravviva una comunità solidale, il suo senso religioso, che si rinsalda attorno a un momento condiviso di bellezza, cultura e soprattutto di inedita socialità, apertura allo sconosciuto. Il Film di Thomas Turolo è stato presentato il 20 marzo 2019 in anteprima assoluta in Filmoteca Vaticana, per l’interesse che ha suscitato il “caso pastorale” di Illegio ed il film stesso. Il 21 marzo 2019 è stato presentato in seconda anteprima presso il Senato della Repubblica, a Palazzo Madama, attestando che l’opera filmica documenta il valore esemplare di promozione dell’arte e della cultura, del territorio e della realtà sociale che Illegio rappresenta.

 

Concerto d’Organo
Orvieto – Duomo – 20 Giugno – ore 21.30 – Ingresso libero

 

Nel giorno della festa liturgica del Corpus Domini, su iniziativa dell’Associazione Lea Pacini, si inserisce il concerto del M° Nello Catarcia, organista della Cattedrale. Il suono dell’organo, progettato da Ippolito Scalza nel 1582 e restaurato nel 2016, sostiene il canto unanime dei fedeli. Tra gli strumenti della liturgia, l’organo si fa icona della comunità e della Chiesa orante. Nel repertorio brani di Franck, Bach e Liszt.

 

“Convertendoci…divertendoci” con Giovanni Scifoni – Intervista spericolata con l’attore

Orvieto – Piazza del Duomo – 21 Giugno – ore 19.00 – Ingresso libero

 

Giovanni Scifoni è nato a Roma, dove vive con moglie e tre figli. Noto al pubblico per la serie Una pallottola nel cuore 3 su Rai Uno, Scifoni ha deciso di dedicarsi anche al mondo dell’intrattenimento, presentando Beati voi su Tv2000. A teatro è reduce da un grande successo con lo spettacolo Santo piacere – Dio è contento quando godo, che racconta la storia di formazione di un giovane cattolico e il suo tormentato percorso di avvicinamento alla sessualità. Se non suonasse troppo ardito, bisognerebbe aggiungere la qualifica di influencer dei santi al curriculum vitae di Giovanni Scifoni. L’attore e conduttore tv è infatti diventato virale su Facebook: i suoi video che narrano vita, gioie e dolori dei santi macinano like e condivisioni, attirando l’attenzione di credenti e non. A conquistare è il taglio acuto e spassoso delle sue brevi agiografie, mai banali e aperte perfino alla provocazione. Dal canto suo Scifoni non si tira mai indietro, dando vita a uno spericolato, ma virtuoso circolo di battute, aneddoti e nomi strappati alla polvere del passato. A dispetto dell’argomento, apparentemente lontano dai trend che spopolano online, l’attore avrebbe catalizzato l’attenzione soprattutto dei giovani. Non a caso Papa Francesco ha scelto proprio Scifoni per presentare la serata inaugurale del recente Sinodo dei giovani.

 

Incontro con Don Fabio Rosini: “Il dono dell’inquietudine”. Veglia della XXIII Marcia della Fede. Bolsena – Basilica Santa Cristina – 22 Giugno – ore 21.00

 

Sacerdote romano dal 1991, biblista e direttore del Servizio per le Vocazioni della Diocesi di Roma. Con e per i giovani che ha incontrato nel suo cammino, ha iniziato nel 1993 il percorso dei “Dieci Comandamenti” che si è diffuso a macchia d’olio in Italia e all’Estero. Don Fabio ha vissuto varie esperienze di educazione cristiana, corsi vocazionali e di preparazione al matrimonio. Commenta regolarmente il Vangelo della domenica per Radio Vaticana da più di dieci anni, scrive il commento per il settimanale Famiglia Cristiana. Ha proposto molte serie di trasmissioni su tematiche bibliche e spirituali. Tiene il corso su “Il potere comunicativo delle Bibbia” presso la Pontificia Università della Santa Croce. Se un suo video su youtube può arrivare a superare le centomila visualizzazioni, è quasi impossibile quantificare il numero degli ascoltatori dei suoi commenti al Vangelo. Don Fabio aiuta a ricercare “la parte migliore” della vita, in un mondo in cui si rischia di perdere la bussola. Da 25 anni con l’affascinante percorso dei Dieci Comandamenti è capace di coinvolgere migliaia di giovani desiderosi di cambiare le loro vite. Il tutto tramite la sua voce e una grandissima capacità comunicativa, la sua umanità e la profonda conoscenza delle Sacre Scritture. È una guida che ci aiuta a riflettere, a prenderci del tempo per cercare qualcosa di più profondo rispetto alle materialità di tutti i giorni. È autore di “Solo l’amore crea” e “L’arte di ricominciare”. Porta la sua firma la prefazione del nuovo libro di Papa Francesco “Le Dieci Parole”

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Dal 2005 il Festival Internazionale d’Arte e Fede anima la città di Orvieto. Il Festival vuole coinvolgere tutti, religiosi e laici, studiosi e artisti, credenti e non, cittadini, stranieri e pellegrini, per celebrare a Orvieto un giubileo annuale d’arte e fede in una “città-cattedrale-palcoscenico” che abbraccia tutti trasformandosi e trasfigurandosi.”

Il Festival Internazionale d’Arte e Fede di Orvieto ha ospitato in questi anni personaggi di primo piano del mondo della cultura tra cui: Angelo Branduardi, Roberto Vecchioni, Claudia Koll, Amedeo Minghi, Susanna Tamaro, Massimo Cacciari, Franco Nero, Giacomo Poretti, Paolo Cevoli, Giulio Base, Guido Chiesa, Alice Rohrwacher, P. Enzo Bianchi, P. Antonio Spadaro, Mons. Dario Viganò, Paolo Ruffini, Marco Tarquinio, Card. George Pell, Mons. Marco Frisina, Mons. Timothy Verdon, Mons. Ivan Maffeis, Chiara Amirante, Suor Cristina, Don Maurizio Patriciello, Suor Anna Nobili, Ambrogio Sparagna, Davide Rondoni, Fabrizio Maria Cortese, Antonio Socci, Marco Guzzi, Corrado Augias, Alessandro Zaccuri, Mimmo Muolo, Gerolamo Fazzini, Franco Nembrini, Roberto Filippetti, Mino Milani, Antonella Anghinoni, Debora Vezzani, Rino Cammilleri, Pino Strabioli, Guido Barlozzetti, Gianfranco Vissani, Riccardo Cotarella, Luca Tomassini, Karin Coonrod, Bruce Herman, Natalia Tsarkova, George Campbell e molti altri importanti studiosi delle più prestigiose Università del mondo: Cambridge University, Yale University, University of Sydney, Università di Ginevra, Università di Perugia, Pontificia Università Gregoriana, Pontificia Università della Santa Croce, Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, Pontificia Università Lateranense, oltre a cori, orchestre e compagnie teatrali nazionali e internazionali (Compagnia dé Colombari, Compagnia Jobel Teatro, Compagnia Fattore K, ecc.).

Il Festival  è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con il Comune di Orvieto, la Diocesi di Orvieto-Todi, il Capitolo della Cattedrale, con il sostegno dell’Opera del Duomo di Orvieto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di BCC Umbria Credito Cooperativo, con il patrocinio del GAL Trasimeno Orvietano, della Regione dell’Umbria, della Conferenza Episcopale Umbra e dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI.