Il giudice è diventato famoso per la condanna (tortura) inflitta agli agenti della penitenziaria autori di un pestaggio
VITERBO – Si chiama Jacopo Rocchi è sarà operativo al Tribunale di Viterbo, al Dibattimento, dai prossimi mesi.
Il nuovo giudice in arrivo proviene da Siena, dove rimarrà in carica fino al 10 agosto e dove ieri è stato salutato con grande affetto da tutti i colleghi e dal presidente del tribunale Roberto Carrelli Palombi che ha dichiarato, come riporta La Nazione: “La prima sede si ricorda per tutta la vita. Qui si è integrato benissimo, prima al monocratico e al collegiale, quindi come gip”.
Giovanissimo, (è nato nel 1988) , il giudice Rocchi è balzato agli onori della cronaca, nel 2021, per la condanna di dieci agenti di polizia penitenziaria per il pestaggio di un detenuto con l’accusa di tortura.
Si è trattato della prima sentenza del genere in Italia. Fino ad allora, infatti, il reato di tortura previsto dalla legge 110, approvata nel luglio 2017 dopo un lungo e tormentato iter, non era stato mai applicato in un tribunale italiano.
Intanto ieri il Csm, con 13 voti a favore, ha nominato il nuovo presidente della sezione del tribunale di Siena che è Fabio Frangini, 12 i voti avuti da Agnese Di Girolamo e 5 gli astenuti.