SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo: Durante la riunione dei capigruppo di lunedì mattina scorso, convocata per decidere la calendarizzazione della discussione della mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Pietro Tidei, è arrivata un’ulteriore conferma della gestione unidirezionale del Comune di Santa Marinella.
Il presidente del Consiglio comunale, Emanuele Minghella, ha “incredibilmente” comunicato ai capigruppo presenti, Fiorelli e Di Liello, che la maggioranza aveva “deciso” che il Consiglio si sarebbe tenuto il 5 febbraio alle ore 9,30.
Neppure presa in minima considerazione la richiesta di Fiorelli e Di Liello di spostare la seduta nel pomeriggio per poter far intervenire agevolmente sia i consiglieri comunali che i cittadini impegnati in attività lavorative.
A parere del Presidente del Consiglio di Santa Marinella, la maggioranza – di cui ha rivendicato l’appartenenza, calpestando per l’ennesima volta il suo ruolo di garanzia – non propone alternative, ma “decide senza possibilità di dialogo”, anche laddove questo sarebbe previsto come recita l’articolo 21 dello Statuto comunale.
Non ci stanchiamo di contestare questo “modus operandi” che mortifica indistintamente istituzioni e cittadini.
Proprio per questo è fondamentale che i cittadini diano un segnale forte all’amministrazione, presenziando alla seduta del Consiglio comunale che tratterà la mozione di sfiducia al sindaco e che si svolgerà Lunedì 5 febbraio alle ore 9.30.
Clelia Di Liello capogruppo di Coalizione Futuro
Domenico Fiorelli Capogruppo Consiglieri di Opposizione centrodestra