Verona – Il Lazio protagonista a “Sol2Expo”, cinque aziende su dieci sono della Tuscia

La manifestazione internazionale dedicata agli oli extravergine di eccellenza è partita oggi

VERONA – La Regione Lazio e Arsial prendono parte a Sol2Expo, il prestigioso evento internazionale dedicato agli oli extravergine di eccellenza, in programma a Verona dal oggi al 4 marzo. Promosso da Veronafiere, Sol2Expo rappresenta l’evoluzione della storica fiera “Sol”, diventata nel tempo un punto di riferimento per il settore oleario e agroalimentare.

Il Lazio è presente con una collettiva di 10 aziende del territorio, a rappresentare l’intera filiera olivicola regionale. Lo stand istituzionale, uno spazio di 144 metri quadrati (Pad. 2, Stand C6-D6),  è il fulcro di degustazioni, incontri B2B e attività di Promozione, pensatte per valorizzare il comparto olivicolo laziale e il suo potenziale.

Il programma del Lazio a Sol2Expo prevede inoltre due masterclass tematiche realizzate in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier e l’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio, dedicate.

“È la prima volta – è il commento dell’assessore all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare Giancarlo Righini – che il Sol ‘esce dal Vinitaly’ e diventa un evento dedicato esclusivamente all’olio di oliva. Ringrazio, quindi, Veronafiere per l’organizzazione di questo appuntamento che è altamente strategico per la Regione perché dà la possibilità a tante aziende del territorio di presentare le loro eccellenze. La produzione di olio extravergine di oliva nel Lazio rappresenta una componente significativa dell’economia regionale. Nel corso dell’ultima campagna olivicola il Lazio ha prodotto circa 15mila tonnellate di olio d’oliva, con 80mila ettari coltivati, di cui 12mila dedicati alla produzione biologica, il Lazio è una delle regioni di riferimento nel panorama olivicolo nazionale”.

“L’olio extravergine di oliva del Lazio – prosegue il commissario straordinario di Arsial Massimiliano Raffa – si distingue per qualità, sostenibilità e innovazione, espressione di un modello produttivo che valorizza biodiversità e tradizione, con un approccio moderno e competitivo. Attraverso eventi come ‘Sol2Expo’, la Regione Lazio e Arsial rafforzano il sostegno alla filiera, garantendo alle nostre imprese visibilità e nuove opportunità di crescita. Possiamo vantare ben 4 oli DOP (ndr: Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine), un extravergine IGP (ndr: l’Olio di Roma) e la prestigiosa Oliva di Gaeta DOP da mensa. Inoltre, il Lazio siamo ricchi di biodiversità olivicola, testimoniata da 8 oli monovarietali PAT, 20 varietà locali già riconosciute e altre 21 in corso di riconoscimento. L’Evo del Lazio non è soltanto un prodotto, ma il risultato di un patrimonio di saperi, ricerca e impegno costante, che merita di essere riconosciuto in ogni contesto, anche attraverso le diverse forme di oleoturismo, che rappresentano un’importante leva di sviluppo, capace di coniugare promozione, esperienza diretta e valorizzazione del territorio”.

La collettiva del Lazio è composta da 10 realtà del territorio, presenti in fiera per rappresentare la varietà e la grande qualità del oleivicolo laziale.

Le aziende presenti sono Il Cerrosughero di Canino (Viterbo), Cooperativa Olivicola di Canino (Viterbo), Il Sogno Verde di Canino (Viterbo), Bianchini di Tuscania (Viterbo), Cooperativa Agricola Colli Etruschi di Blera (Viterbo), La Rosciola di San Vito Romano (Roma), Villa Cavalletti di Grottaferrata (Roma), Azienda Agricola Alfredo Cetrone di Sonnino (Latina), Casino Re di Sonnino (Latina) e Olio Sant’Anna di Veroli (Frosinone).