Tarquinia – Minorenne campano si finge nipote di 80enne per truffarla

I carabinieri sono prontamente intervenuti bloccando il giovane mentre cercava di entrare nella casa dell’anziana

TARQUINIA – Alla fine dello scorso mese di maggio personale della Polizia di Stato ha denunciato all’Autorità giudiziaria in stato di libertà un cittadino italiano minorenne di origine campana, colto nella flagranza del reato di tentata truffa aggravata, in concorso con altro soggetto allo stato ignoto, nei confronti di un’anziana donna di Tarquinia.

La vittima, ottantenne, riceveva una chiamata sulla sua utenza telefonica domestica da una voce maschile che, fingendo di essere il nipote, le riferiva che la propria madre era incappata in gravi problemi legali per risolvere i quali avrebbe necessitato di alcune migliaia di euro. La donna prometteva di racimolare in casa tutto il contante di cui disponeva e, a fronte delle continue insistenze dell’interlocutore, assicurava che avrebbe messo a disposizione anche i suoi monili in oro.

Assunte le informazioni del caso, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Tarquinia effettuavano un mirato servizio di appostamento presso l’abitazione dell’anziana signora, all’esito del quale veniva fermato un giovane ivi presentatosi per prelevare il denaro e i preziosi, dopo essersi qualificato come un appartenente all’Arma dei Carabinieri. A seguito degli accertamenti espletati, essendo emersa la minore età del reo, di concerto con la Procura della Repubblica per i Minorenni presso il Tribunale di Roma, si procedeva ad indagarlo in stato di libertà.