Al via “Futura”, sportello contro le discriminazioni: a Viterbo e Vetralla

Ascolto e intervento per donne, minori, stranieri, disabili, famiglie in povertà e tutte le persone a rischio emarginazione

VITERBO –  Nuovo sportello antidiscriminazione inaugurato in città.  Si chiama “Futura” e sarà un un presidio di ascolto e di intervento per tutte e tutti, con l’obiettivo di prevenire, contrastare e accompagnare le situazioni di discriminazione, rafforzando la rete territoriale dei servizi e promuovendo una cittadinanza attiva e consapevole.

Il servizio, finanziato dalla Regione Lazio, nasce grazie alla costituzione in ats della cooperativa Alicenova (capofila), Il Pungiglione e i comuni di Viterbo e Vetralla, con l’obiettivo di realizzare percorsi integrati finalizzati a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione nei confronti di soggetti vulnerabili.

L’apertura dello sportello rappresenta un importante passo avanti nella promozione di una cultura dell’inclusione e della tutela dei diritti, in linea con i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione e dalle normative europee.

Lo sportello di Viterbo (VT3) è attivo presso la sede della cooperativa sociale Alicenova in via Sandro Pertini 18, con il seguente orario: lunedì dalle ore 15 alle ore 18, martedì dalle ore 10 alle ore 13, giovedì dalle ore 10 alle ore 13. Per informazioni lo sportello è a disposizione al recapito telefonico 338.66.20.163 e alla mail progettofutura@alicenova.it.

Lo sportello del distretto VT4 è invece attivo a Vetralla, presso i Servizi Sociali in piazza San Severo 10/11, ed è aperto martedì 15.00-18.00 e mercoledì 10.00-13.00.

Contatti: 338.660.42. 31 progettofutura@alicenova.it.

Il progetto si rivolge a un’utenza ampia e vulnerabile: donne vittime di violenza, donne in povertà con figli minori, minori e neomaggiorenni provenienti da affido o case famiglia, minori stranieri non accompagnati, persone con disabilità o disagio psichico, famiglie in povertà, persone LGBTQIA+ a rischio discriminazione, ex detenuti ed ex detenute. Gli sportelli attivati nei due distretti offriranno accoglienza, presa in carico e accompagnamento personalizzato, oltre a supporto psicologico, legale, orientamento abitativo e lavorativo. Saranno anche disponibili consulenze specialistiche in base ai bisogni individuali rilevati.