CIVITAVECCHIA – Potrebbe tornare già a fine mese la Statua del bacio, collocata dopo otto anni d’assenza, nuovamente a piazza della Vita.
La giunta infatti ha dato seguito alla delibera di novembre scorso, confermando la volontà di affittare l’opera “Embracing Peace”, meglio nota come Unconditional Surrender, di John Seward Johnson II, che dal 2011 al 2014 venne ospitata a Civitavecchia, portata dall’allora sindaco Giovanni Moscherini.
E’ stato approvato lo schema di contratto di noleggio per un anno, per un totale di 35mila dollari, la metà dei quali a carico di società private a titolo di donazione.
Un modo per rilanciare l’immagine di Civitavecchia in un momento di ripresa del turismo e del crocierismo in particolare, dopo i due anni di pandemia dovuti all’emergenza Covid-19.
Con l’approvazione del bilancio di previsione, si è potuto accelerare sulla questione, visto che sono stati previsti circa 16mila euro in un apposito capitolo di bilancio per la sottoscrizione della polizza assicurativa.
L’idea, sostenuta da Naval Service, è stata sposata anche da Grimaldi, Grandi Sollevamenti e Clt, che si occuperanno del trasferimento e del posizionamento della statua «che arricchirà il patrimonio artistico e culturale della città – si legge nella delibera – dandone indubbio slancio turistico ed economico».