Attacco hacker alla Provincia di Perugia, Lega: “Proietti si assuma le sue responsabilità”

Violazione di dati sensibili e furto di piani e progetti di opere pubbliche. Non sarebbero nemmeno stati effettuati i backup

 

PERUGIA – “Attacco hacker alla Provincia di Perugia: la presidente Proietti si assuma le responsabilità e faccia subito chiarezza sull’accaduto”. A chiederlo sono i consiglieri provinciali della Lega Roberta Ricci, Giovanni Dominici, Catia Degli Esposti che proseguono: “Chi paga i danni? Stiamo parlando di qualcosa che non sarebbe dovuto accadere e che ha creato conseguenze gravissime, come la violazione dei dati sensibili e il furto di piani e progetti per diverse opere pubbliche. Perdite difficilmente quantificabili, come mai accaduto prima d’ora. Gravissimo il fatto che dopo le rassicurazioni generiche fornite ufficialmente alla riunione dei capigruppo, abbiamo appreso della questione solo da una nota pubblicata nella pagina on line della Provincia. Alla base dell’operatività di un qualsiasi organismo dovrebbe esserci una funzionale protezione dei sistemi informativi aziendali. Alla Provincia di Perugia accade invece che l’assicurazione contro i danni informatici sia scaduta il 30 giugno e che solo lo scorso 19 settembre l’ente abbia provveduto a stipulare il protocollo cyber security che prevede un innalzamento delle difese informatiche. Negli ultimi mesi non sono state nemmeno eseguite le procedure di backup periodico. Dimenticanze inaccettabili e superficialità inammissibili: prevenire incidenti informatici e cyber minacce, fenomeni sempre più diffusi, è basilare. Ora aspettiamo chiarimenti in merito a questa delicata vicenda – concludono i consiglieri della Lega – la Presidente della provincia di Perugia, Stefania Proietti dovrà assumersi le sue responsabilità”.