Nel sito di Saluggia (Vercelli) Sogin ha terminato lo smantellamento della terza delle cinque Scatole a Guanti (SaG) dell’impianto Unità Manuale Conversione Plutonio (UMCP).
Questa attività determina un ulteriore e significativo avanzamento del più ampio progetto di decontaminazione e smantellamento dell’UMCP, l’impianto costruito nel 1987 per la conversione del plutonio, dallo stato liquido allo stato solido, che avveniva all’interno di cinque SaG.
Per lo smantellamento della terza Scatola a Guanti, così come per le due precedenti, Sogin ha progettato e installato una tenda di contenimento a tenuta alfa (TATA) che, dotata di passaggi guantati, ha consentito al personale di effettuare le operazioni dall’esterno, garantendo la massima sicurezza.
La complessità maggiore di questo terzo smantellamento, sia in termini di progettazione che operativi, ha riguardato la fase di spostamento, dall’alto a quota pavimento, della SaG e il suo posizionamento all’interno della tenda, richiedendo l’installazione di un’apposita attrezzatura per la movimentazione.
L’intero progetto di smantellamento delle Scatole a Guanti dell’UMCP è realizzato da un team interno formato dal personale Sogin dei siti di Saluggia e Casaccia.
La modalità operativa adottata rappresenta una best practice consolidata per la disattivazione degli impianti legati al ciclo del combustibile, in linea con le migliori esperienze internazionali del settore e grazie alle competenze già sviluppate dalla Società con lo smantellamento delle scatole a guanti dell’Impianto Plutonio a Casaccia.
Sogin proseguirà con lo smantellamento delle due restanti Scatole a Guanti, prevedendo la conclusione entro il 2025.