TUSCANIA – Il 31 agosto segna l’ultimo giorno di gestione della piscina comunale di Tuscania da parte di Sport popolare, la società sportiva titolare del marchio WeSport. Dopo due anni di attività, la società lascia l’impianto, come già comunicato a marzo 2025, a seguito delle criticità strutturali e impiantistiche che non hanno trovato soluzione nei tempi stabiliti.
Sin dalla prima consegna dell’impianto, i gestori hanno rilevato e comunicato agli enti competenti difformità e malfunzionamenti che riguardano diversi aspetti della struttura: infiltrazioni, carenze nei locali tecnici, sistemi di climatizzazione e riscaldamento non conformi, problemi legati all’assenza del doppio sistema di canalette nella vasca e alla mancanza di adeguata coibentazione.
Nel corso della gestione, alcune di queste problematiche sono state risolte, ma la maggior parte no, nonostante diffide formali e perizie tecniche trasmesse alle sedi opportune.
“Abbiamo fatto tutto il possibile per garantire continuità e qualità del servizio, intervenendo anche oltre i nostri obblighi contrattuali – dichiara Daniele Sistopaoli, direttore di Sport popolare -. Quando però è diventato chiaro che non saremmo riusciti a garantire pienamente la funzionalità e la sicurezza dell’impianto, abbiamo scelto di rispettare la parola data e di lasciare la gestione. È una decisione presa con rammarico, ma andare avanti così non è più sostenibile”.
