Mentre il Governo sta approntando nuove misure per il green pass in vigore da Settembre, da oggi scattano le disposizioni di utilizzo fissate dal Dl 105/2021 che ha anche prorogato fino a fine 2021 le misure di contenimento dell’ultimo DPCM e lo stato di emergenza.
Specificamente, nelle zone bianche e nelle altre (gialle, arancione e rossa) laddove i servizi e le attività siano consentiti, da oggi l’accesso alle seguenti attività è permesso esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19:
– servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per il consumo al tavolo, al chiuso;
– spettacoli aperti al pubblico (in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi), eventi e competizioni sportive;
– musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
– piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
– sagre e fiere, convegni e congressi;
– centri termali, parchi tematici e di divertimento;
– centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
– attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
– concorsi pubblici.
Le suddette limitazioni NON si applicano ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di una certificazione medica.
Per chi non rispetta le regole sono previste sanzioni di importo variabile tra 400 e 1.000 euro. Per gli esercizi commerciali e le attività in caso di due violazioni commesse in giorni diversi può essere applicata, a partire dalla terza violazione, la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da uno a dieci giorni.