FIUMICINO – All’insegna dello slogan “Copriamola” si è svolto a Fiumicino un flash mob per catalizzare le attenzioni sulla costruzione della nave romana Liburna.
È stato organizzato dal Comitato Saifo che oltre a illustrare gli sforzi per realizzare la copertura del natante ha annunciato alcune interessanti novità come la realizzazione di un museo nell’area su cui insiste l’antica nave della flotta romana, la presentazione del gelato al gusto di Liburna e le riprese video per un filmato da affidare ai media.
Originale invece l’iniziata di far ballare le ragazze della scuola “Thru ballet” di Morena Ferruzzi, sul ponte della nave in costruzione con abiti da vestali, e l’apertura di ombrelli da parte degli intervenuti all’evento con il chiaro obiettivo di sottolineare l’importanza di salvaguardare dalle intemperie l’ammiraglia romana per mezzo dell’installazione di una tensostruttura.
«Lo scorso anno la Regione ha stanziato 30mila euro per proseguire l’opera – afferma la consigliera regionale Michela Califano -. Oggi, grazie a un ordine del giorno a mia firma, mettiamo altri 60mila euro per coprirla e proteggerla dalle intemperie. Con il Comitato Saifo e l’amministrazione di Fiumicino ci siamo impegnati a sostenere e promuovere il progetto del maestro d’ascia Oscar Carmosini, convinti che attraverso il turismo di prossimità si possa investire e valorizzare ciò che di bello offre il nostro territorio». Il progetto della nave Liburna fu adottato dai romani e divenne fondamentale per le gesta della marina dell’antica Roma. Il ruolo della flotta di navi leggere fu la chiave di volta nella battaglia di Azio in Grecia, che vide l’affermazione di Augusto. «Grazie alla disponibilità della Regione – dice Raffaele Megna, portavoce del Comitato Saifo (Sistema Archeo Ambientale Integrato Fiumicino-Ostia) – sarà possibile realizzare un tensostruttura di oltre 400 metri quadrati che preserverà dalle intemperie la nave durante i lavori di completamento per i quali serviranno circa 150mila euro».