Terni, discussione accesa fra il sindaco e il responsabile dell’ufficio stampa del Comune

Il fatto è accaduto questa mattina davanti a Palazzo Spada: protagonisti il Sindaco di Terni Stefano Bandecchi e il responsabile dell’ufficio stampa della giunta comunale, Gianluca Diamanti. La scena è stata ripresa da alcuni passanti e messa in rete. A dividere i due Sandro Corsi, presidente della cooperativa ACTL.

M5S: “Basta con i toni esasperati del sindaco. Fare chiarezza sull’ennesimo alterco con la stampa”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del M5S TERNI: In attesa dei chiarimenti – assolutamente necessari – su come sia nato l’alterco di questa mattina tra il sindaco Bandecchi e un giornalista dipendente del Comune di Terni, è con grande indignazione e preoccupazione che condanniamo l’ennesimo episodio increscioso che riguarda i rapporti tra la stampa e il primo cittadino. Il quale quando è stato interpellato in merito da una testata locale si è rivolto al giornalista affermando che “se lo rincontro gli spacco la testa”.

L’ennesima intimidazione verso chi avrebbe l’ardire di contraddire il primo cittadino. Questo tipo di atteggiamento da parte di un rappresentante eletto è incompatibile con i principi di rispetto, dignità e collaborazione che dovrebbero guidare il funzionamento di un’amministrazione pubblica. Attacchi come questo mettono a repentaglio la sicurezza e l’integrità di coloro che prestano servizio per il Comune di Terni. Non possiamo soprassedere di fronte al fatto che non è certo la prima volta che il sindaco si espone a comportamenti muscolari e intimidatori nei confronti dei professionisti dei media. Azioni che dimostrano un evidente disprezzo per il ruolo fondamentale del diritto di critica che deve essere rispettato e tutelato in ogni contesto.

Desideriamo esprimere la nostra più sincera solidarietà al dipendente comunale nonché giornalista coinvolto. Ci aspettiamo da parte dei sindacati prese di posizione nette. Chiediamo alle autorità competenti di prendere immediatamente provvedimenti per garantire la sicurezza e la protezione dei dipendenti e dei giornalisti, nonché di condurre un’indagine approfondita su questo incidente. È fondamentale che venga inviato un chiaro messaggio che tali comportamenti e tali minacce non possono essere tollerati. Inoltre, esortiamo la comunità e le organizzazioni dei media a unirsi nella condanna di questa aggressione e nel sostegno alla libertà di stampa.

Gruppo comunale MoVimento 5 Stelle Terni

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