Un uomo è finito agli arresti domiciliari, altri tre hanno l’obbligo di dimora
CIVITAVECCHIA – I Carabinieri della Stazione di Civitavecchia hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, che dispone misure cautelari personali, una degli arresti domiciliari e tre dell’obbligo di dimora, nei confronti di 4 insegnanti, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di violenza sessuale su minore (art. 609 quater c.p.) e di induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319 quater c.p.).
L’attività investigativa trae origine da una denuncia presentata, nel mese di gennaio 2025, da una studentessa frequentante un istituto scolastico superiore del territorio che ha riferito di aver subito comportamenti molesti e atti di natura sessuale da parte di un professore in servizio presso lo stesso istituto. Il docente, sul quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza come principale sospettato nell’ambito del procedimento penale, è attualmente sottoposto alla misura più afflittiva tra quelle emesse.
Le dichiarazioni della giovane, precise e circostanziate, sono state successivamente corroborate dalle testimonianze di altre sei studentesse che hanno riferito condotte analoghe e ricorrenti, riconducibili allo stesso soggetto. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia e condotte in modo meticoloso dai Carabinieri della Stazione di Civitavecchia, hanno avuto luogo tra gennaio e aprile 2025 e hanno permesso di acquisire una mole significativa di elementi probatori.
L’attività investigativa ha permesso di raccogliere gravi elementi indiziari a carico del professore che, all’interno di istituto di formazione, avrebbe costretto una studentessa a subire atti sessuali. Nello specifico l’insegnante è indiziato di essersi improvvisato istruttore di arti marziali palpeggiando le zone intime di una studentessa. Le indagini hanno inoltre consentito di ipotizzare le condotte omissive di ulteriori 3 insegnanti, gravemente indiziati di non essere intervenuti mentre il loro collega compiva atti sessualmente espliciti nei confronti di una studentessa nel corso di una gita scolastica. Sono stati inoltre raccolti gravi indizi di colpevolezza circa condotte verbalmente moleste poste in essere dal principale indagato nei confronti delle studentesse all’interno dell’istituto scolastico.