VITERBO – Emergono nuovi dettagli sulla notizia che ieri, venerdì 27 giugno, ha sconvolto le province di Viterbo e Catania.
Un 44enne, residente nella Tuscia, è stato arrestato con l’accusa di adescamento di minori, produzione e detenzione di pornografia minorile.
A eseguire il provvedimento gli agenti del Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale di Catania in collaborazione con la Polizia postale di Viterbo.
L’indagine è partita dalla denuncia di due coppie di genitori residenti a Catania. Queste ultime hanno raccontato che le figlie, di 9 e 10 anni, sono state contattate via Snapchat da uno sconosciuto che le ha spinte a inviargli video e foto di natura esplicita e sessuale.
Gli accertamenti tecnici della Polizia, tramite i telefoni cellulari sequestrati, hanno confermato che il 44enne ha intrattenuto conversazioni in chat di natura esplicitamente sessuale con le due minorenni e con almeno una decina di altri minori. Sempre l’uomo deteneva materiale pedopornografico da lui stesso prodotto. Attualmente l’uomo si trova in carcere.
Quarantenne di Viterbo arrestato per aver adescato online due bambine per pedopornografia