La Tv di stato russa ha mandato in onda una simulazione per mostrare cosa accadrebbe se Vladimir Putin lanciasse un attacco nucleare su tre capitali europee, dichiarando che «non ci sarebbero sopravvissuti», in risposta ai commenti fatti dal ministro delle forze armate del Regno Unito a sostegno degli attacchi ucraini alle infrastrutture russe. I conduttori del programma 60 Minutes di Channel One hanno annunciato che le città di Londra, Parigi e Berlino sarebbero colpite in meno di 200 secondi dal lancio di missili nucleari.
Nello show di giovedì il presidente del partito nazionalista Rodina, Aleksey Zhuravlyov, ha riflettuto su cosa succederebbe se la Russia lanciasse armi nucleari contro il Regno Unito, affermando: «Basterebbe un missile Sarmat e le isole britanniche non ci sarebbero più». Quando si è fermato sul commento di uno dei conduttori, ha insistito sul fatto che lo stava «dicendo sul serio», mentre un altro conduttore ha aggiunto che anche il Regno Unito ha armi nucleari e che «nessuno sopravviverà a questa guerra».
Furthermore, since the beginning of Russia’s full-scale invasion of Ukraine, the topic of World War III has been actively circulating in the Russian media. Over the past two weeks, Russian propaganda has begun to talk about the possible nuclear war https://t.co/Ch2Ab8sPcU
— UkraineWorld (@ukraine_world) April 29, 2022
I produttori dello show hanno quindi mostrato agli spettatori una mappa che mostra nel dettaglio la traiettoria e i tempi con cui Sarmat, il nuovo missile balistico intercontinentale russo lanciato da Kaliningrad (l’enclave russa tra Polonia, Lituania e Mar Baltico), raggiungerebbe le principali capitali europee: Berlino in 106 secondi, Parigi in 200 secondi e Londra in 202 secondi.