Discoteche sicure e divertimento “legale” Accordo tra Salvini e associazioni Locali da ballo e pubblici esercizi

Viterbo – In ambito della continuità del lavoro svolto dal Silb-Fipe ( Associazione locali da ballo e pubblici esercizi) sino ad oggi, con una nota il presidente provinciale Luca Talucci rende noto il protocollo siglato con il Ministro dell’Interno (allegato alla presente) e dichiara: “Ormai da anni il Silb si occupa di contrastare l’abusivismo in ogni sua forma, tutelando tutti gli esercenti che, rispettando le normative vigenti, alzano il livello di sicurezza all’interno dei locali da ballo, l’intesa raggiunta con il ministro dell’Interno Matteo Salvini

( vedi allegato)

 

intesa programmativa

 

non deve essere considerata come una sorta di limitazione al mondo della notte, anzi, apre nuovi spazi con figure professionali all’interno delle strutture e del sano divertimento. Oggi si balla ovunque specialmente la nuova moda della musica latina, nei social se si vuole si vedono pagine sponsorizzate, addirittura feste in pub, agriturismi, terme. Tutti pensano che avendo un permesso musicale si possa ballare, invece no, sono le autorizzazioni comunali che danno la possibilità di fare intrattenimento e ballo. Ovvio che i locali oltre ad essere vessati fanno la corsa con una concorrenza sleale, spesso a crearla sono gli stessi pr, amministratori, collaboratori di locali notturni e questo è molto anomalo nonché increscioso perché sono gli stessi che nel periodo invernale chiedono spiegazioni sul perché di alcune attività presunte abusive all’interno di attività denominate bar .

Questo è quello che si andrà a trattare nella prossima convention provinciale che si terrà ad ottobre invitando fin da ora le autorità competenti .

Ovvio –  conclude Talucci –  che la nostra “porta” resterà aperta per tutti quelli che, nel rispetto delle regole e normative, vorranno cimentarsi in una attività legalmente notturna, restando a disposizione; inoltre personalmente il presidente provinciale Silb-Fipe Viterbo ringrazia doverosamente le forze dell’ordine che lavorano pari passo nel contrastare l’abusivismo nella provincia di Viterbo”.