VITERBO – Tuscia terra di cinema. Oltre ad essere rinomato set televisivo e cinematografico il territorio laziale si è distinto anche all’80° Mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia, rappresentato da artisti locali.
Tra loro, Giorgio Cantarini (primo a dx nella foto), originario di Montefiascone, conosciuto come come il bambino del film La vita è bella a fianco di Roberto Benigni. Sono passati tanti anni ma Giorgio ha continuato con la sua passione per il cinema, e a Venezia ha partecipato alla serata dedicata al film Il Comandante, che vede protagonista Pierfrancesco Favino e il giovane nel cast
Il Comandante è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, Salvatore Todaro (Pierfrancesco Favino), comanda il sommergibile Cappellini della Regia Marina. Il Comandante applica metodi fuori dalla norma, la prua è rinforzata in acciaio, colpi di cannone vengono sparati in emersione per affrontare faccia a faccia il nemico e l’equipaggio è armato di pugnale sempre pronto a combattere corpo a corpo.
Altra presenza la modella e attrice tarquiniese Chiara Bordi, (nella Foto di apertura Getty images. Credit Mondadori portfolio) originaria di Tarquinia seconda classificata a Miss Italia 2018 e prima donna con disabilità fisica a competere in un concorso di bellezza. Alla mostra del Cinema di Venezia al fianco, tra gli altri, di Raoul Bova per presentare la serie che la vede tra i protagonisti: I Fantastici 5, otto puntate da 50 minuti, prodotta da Lux Vide, società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Rti, per la regia di Alexis Sweet e Laszlo Barbo che vedremo presto su canale 5.
Infine il vigile del fuoco del comando di Viterbo e attore professionista Gianluca Grazini è stato uno dei protagonisti del cortometraggio “La campanella”. Prodotto in collaborazione con l’Istituto Luce e diretto dal regista Antonio Maria Castaldo, anche lui vigile del fuoco, illustra la storia di villa Bellavista, l’istituto di Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, che tra il 1950 e il 1968 ha accolto gli orfani dei vigili del fuoco. Presenti alla proiezione anche alcuni ex ospiti di villa Bellavista, che ancora oggi mantengono viva la memoria di questa benemerita istituzione che ha saputo sostituirsi al calore delle famiglie di cui le tristi vicende belliche li avevano privati.