TERNI – Un 61enne, residente nell’Orvietano, è stato condannato dal gip di Terni, alla pena di quattro anni e quattro mesi di reclusione, con l’accusa di aver abusato sessualmente della figlia, all’epoca dei fatti risalenti al 2019 11enne, affetta da problematiche di carattere psichico, sottoponendola anche a brutali maltrattamenti in ambito domestico.
Sulla scorta delle indagini condotte dalla Polizia, la Procura della Repubblica di Terni aveva avviato il procedimento penale nei confronti dell’uomo per episodi gravissimi: percosse, bastonate, maltrattamenti. Con la piccola costretta a stare a casa invece di andare a scuola. Gravi le accuse anche per le violenze sessuali consumate attraverso “palpeggiamenti alle parti intime”. La figlia si è costituita parte civile al processo che è stato celebrato con il rito abbreviato.