VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: Si è svolto, ieri, un incontro presso la Sala del Consiglio della Provincia di Viterbo, sulle ormai note problematiche relative al recupero della cava di Sant’Eutizio di Soriano nel Cimino.
Con il consigliere regionale on. Enrico Panunzi avevamo concordato di riunirci insieme alla Prefettura, ai direttore generale dell’Asl di Viterbo, al direttore generale di Arpa Lazio, al Comune di Soriano e ad autorevoli rappresentanti della Regione Lazio, per concordare insieme a tutte le parti interessate una strategia di intervento, alla presenza dei cittadini.
Occorre indagare sul suolo e sull’acqua di quei luoghi e georeferenziare alcuni punti nel tempo, per non mettere a repentaglio la sicurezza delle persone che vivono in quella località, qualora si evidenziasse un inquinamento importante.
Vanno decisi tempi e metodi di rilevazione, con procedure ed attività circoscritte.
Per questo si è convenuto sulla necessità di istituire un tavolo permanente, con il coordinamento della Provincia.
L’intento deve essere quello ragionare responsabilmente per risolvere il problema, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo istituzionale, al di là delle polemiche.
E’ stata condivisa l’urgenza di predisporre un piano di monitoraggio e controllo, unitamente alla messa in sicurezza del sito, quest’ultima di competenza del Comune di Soriano, nell’osservanza del corretto iter amministrativo da seguire.
E’ convocata per il prossimo martedì 19 aprile, alle ore 9:30, presso gli uffici dell’Ente, una riunione con tutti i tecnici per definire il relativo cronoprogramma.