Tensione in consiglio comunale, M5S: “Confidiamo che Prefetto e organi competenti si adoperino affinché non vengano più tollerate simili scene”

TERNI – Riceviamo e pubblichiamo la nota del M5S – Bandecchi scherza con il fuoco e le sue minacce ai consiglieri comunali sono diventate patetiche. Alla stregua di un bulletto da bar, nella sala del consiglio comunale il sindaco oggi ha fatto tutto da solo. Ha prima provocato, poi insultato, quindi minacciato e infine ha cercato lo scontro corpo a corpo. Il tutto sotto gli occhi degli agenti della Polizia municipale che lo hanno faticosamente fermato. Uno spettacolo ridicolo per quanto preoccupante. Il primo cittadino, lo ricordiamo, rappresenta tutti i ternani, compresa quella larga maggioranza che non lo ha votato. Oggi tutti hanno visto per l’ennesima volta con i loro occhi come Terni sia diventata il trampolino mediatico di un personaggio che punta a Roma senza alcun interesse per la nostra città. Gli ricordiamo che se in democrazia vigesse la legge del più forte, lui oggi farebbe il presidente di Unicusano e sarebbe molto lontano dagli scranni di Palazzo Spada. Confidiamo che il Prefetto e gli organi competenti si adoperino affinché non vengano più tollerate simili scene. Sempre che Terni faccia ancora parte dello Stato italiano e non sia già entrata nell’emirato di Dubai.

Claudio Fiorelli consigliere comunale M5S Terni
Luca Simonetti coordinatore territoriale M5S Terni
Thomas De Luca consigliere regionale M5S
Emma Pavanelli deputata M5S
Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Terni

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