Sanità – Fiorelli (M5S Terni): “Per l’assessore Coletto in Umbria non esistono medici e infermieri a gettone. Ecco quanto conosce la realtà che amministra”

La risposta dell’assessore alla sanità, Luca Coletto, all’interrogazione presentata in question time dal consigliere regionale del M5S Umbria, Thomas De Luca, sulla diffusione del fenomeno dei medici e infermieri a gettone in Umbria conferma l’assoluta mancanza di conoscenza della realtà che il centrodestra si trova a governare con risultati ovviamente disastrosi. Sono rimasto senza parole e allibito quando ho ascoltato la risposta dell’assessore all’interrogazione del consigliere De Luca. Dopo aver ammesso la diffusione del fenomeno a livello nazionale per le difficoltà legate alla mancanza di concorsi e alla disponibilità di specialisti, i cui tempi di formazione possono superare anche i cinque anni, citando anche l’Anac secondo cui la questione del personale a gettone è “sostanziale”, l’assessore Coletto ha affermato che il fenomeno non interessa la Regione Umbria e le sue aziende sanitarie e che questo sarebbe stato confermato dalle aziende medesime che si avvarrebbero, a detta loro, anzi a detta dell’assessore Coletto, solo di personale strutturato. La realtà è ovviamente diversa: da anni ormai gli ospedali umbri, quello di Terni come quello di Spoleto, ma lo stesso succede a Cascia, Norcia e altrove, vanno avanti grazie agli avvisi pubblici riservati a professionisti in pensione che vengono richiamati per lavorare e vengono pagati a prestazione tramite partita Iva. L’ultima delibera per il nuovo avviso pubblico per anestesisti in quiescenza all’ospedale di Terni è giusto del 16 gennaio scorso. Come può risolvere i problemi della sanità un assessore che non conosce la realtà che gestisce? Come può essere la soluzione quando è parte del problema e non ha la minima idea di quello che succede negli ospedali dell’Umbria?

Claudio Fiorelli consigliere comunale Movimento 5 Stelle Terni