SANTA MARINELLA – «Rifondazione comunista, ormai come un disco rotto, continua a diffondere sciocchezze e imprecisioni». Il primo cittadino Pietro Tidei replica alle affermazioni del circolo locale del partito, sull’assemblea pubblica tenuta nei giorni scorsi.
«Voluto dal sottoscritto e a cui hanno preso parte in tantissimi, tra residenti, turisti e bagnanti».
«Oltre 100 le persone giunte in Piazza Roma per prendere parte ad un confronto con il sindaco e l’amministrazione che, anche se per certi versi è stato duro con atti di schiamazzo, è stato accompagnato da tanta richiesta e suggerimenti volti a rendere ancora più efficiente l’operato e la qualità di vita di chi abita a Santa Severa tutto l’anno», ha precisato il sindaco.
«Non sono mancati neppure i soliti disturbatori seriali mandati appositamente per fare chiasso, fronteggiati fortunatamente da coloro che si sono dimostrati interessati a continuare a collaborare con l’amministrazione comunale, ponendo domande, ricevendo risposte e facendo proposte». «È questo il senso della democrazia – ha aggiunto Tidei – dare l’opportunità agli abitanti di raccogliersi nel centro storico per avere un confronto aperto e diretto con il primo cittadino. Credo siano in pochi, i sindaci che in piena stagione balneare, nell’insoddisfazione dei residenti, si espongano con coraggio e affrontano incontri di questo tipo con dignità e franchezza. Ci siamo fatti carico di questo e abbiamo voluto verificare personalmente il mal funzionamento della raccolta differenziata, una delle principali argomentazioni trattate neo corso dell’assemblea pubblica. Purtroppo, se la raccolta differenziata non ottiene l’esito a cui noi tutti auspicavamo, dipende da coloro che non rispettano le giornate di ritiro o che semplicemente preferiscono non collaborare come tutti gli altri ed anziché utilizzare il proprio mastello, si ritrovano a buttare il proprio sacchetto di rifiuti, in giro per la città. A fronte di tale operazione, sono state già contravvenzionate cento persone e continueremo ad elevare sanzioni laddove non si rispetti la racconta differenziata». «Stroncheremo questo malcostume – conclude il sindaco – e continueremo sempre su questa strada in quanto siamo favorevoli al confronto aperto contro l’ignoranza e l’indifferenza. Invitiamo pertanto i cittadini al buonsenso e al rispetto dell’ambiente e delle regole di raccolta, in caso contrario, se ciò non dovesse verificarsi, proseguiremo ad elevare contravvenzioni anche neo confronti di coloro che al contrario svolgono regolarmente e autonomamente il servizio».