Ok della Regione per le ricerche tra Cellere, Piansano, Capodimonte, Marta, Canino, Tessennano, Arlena di Castro e Tuscania
ARLENA DI CASTRO – Prende il via il progetto “Arlena di Castro”.
Protagonista una società di Bolzano, la Futuro Energia Srl, che per i prossimi quattro anni cercherà energia geotermica in otto Comuni della Tuscia.
Il permesso di ricerca, rilasciato nei giorni scorsi, consente all’azienda di muoversi in alcune aree dei territori di Cellere, Piansano, Capodimonte, Marta, Canino, Tessennano, Arlena di Castro e Tuscania per cercare le nuove risorse.
L’energia geotermica è una forma di energia ottenibile dal calore proveniente da fonti geologiche presenti nel sottosuolo. Si tratta di una forma di energia alternativa e rinnovabile.
L’area totale in cui la Futuro Energia andrà a lavorare ha una superficie di 91,4 chilometri quadrati.
“La società deve attenersi scrupolosamente alle prescrizioni e condizioni impartite dalla competente area di Valutazione impatto ambientale” fanno sapere dalla Regione.
Le indagini geofisiche magneto-telluriche non dovranno interferire con l’area del Parco regionale naturale di Bracciano – Martignano e con quelle dei Siti della Rete Natura 2000.